Il 24 ottobre in piazza contro la violenza

Bologna -

Anche U.S.B concorda sulla necessità di una manifestazione contro la violenza ma quella delle politiche della Trojka e di Renzi.

In città, a seguito delle dichiarazioni di Merola e il deliberato del consiglio comunale sugli esiti della manifestazione anticapitalista ed antifascista di sabato scorso, si è aperto un dibattito marziano sulla necessità di una “manifestazione contro la violenza”.

Merola, ennesimo politico PD folgorato sulla via della Leopolda, rispolvera toni e metodi del cosiddetto “ fronte della fermezza” stile Anni 70, per cercare di fare passare sotto silenzio le devastanti politiche del governo Renzi, ed il violento progetto neo autoritario che stanno determinando.

Per questo reputiamo non solo sbagliata ma da respingere e contrastare la proposta marziana di Merola che in fondo non è altro che un ulteriore tassello di uno schema in cui Renzi e i renziani sono maestri: creare una permanente “guerra fra poveri”, dividendo il mondo in modo manicheo fra buoni e cattivi. Così si cerca di contrapporre i lavoratori dei settori privati a quelli pubblici, i precari ai tempi indeterminati, gli occupanti di casa a chi una casa ce l’ha, i giovani ai pensionati e via di questo passo; con l’obiettivo di perseguire senza sosta e, se serve, eliminando ogni forma di rappresentanza democratica, le politiche dettate al nostro Paese dalla Trojka.

Lo sciopero e la manifestazione  del 24 ottobre saranno una prima risposta a queste politiche e a questo disegno neo autoritario.

Una risposta che daranno unitariamente i lavoratori di tutti i settori, i giovani e i meno giovani, gli occupati e i disoccupati, i precari e i senza reddito, gli attivisti del diritto all’abitare e gli studenti.

Il concentramento per la manifestazione è previsto alle ore 9 in Pzza XX settembre, il corteo sfilerà poi sui viali e per le vie del centro “toccando” luoghi altamente simbolici fra i quali lo stabile occupato di Via Irnerio e la sede di Unindustria.

 

 

Bologna 22/10/2014

 

 

                                                                               Per USB Massimo Betti