LICENZIATE PER RAPPRESAGLIA IN TPER 3 ACCERTATRICI DELLA SOSTA

3° sciopero della divisione Sosta in solidarietà con le 3 colleghe licenziate ingiustamente

Bologna -


Molto alta  l'adesione dei lavoratori allo sciopero proclamato da USB, mentre alcune decine di lavoratori e lavoratrici della Sosta hanno portato la loro protesta in Consiglio Comunale, chiedendo alla Giunta un intervento urgente che permetta di fermare la deriva autoritaria di Tper e restituisca il lavoro alle colleghe.

I lavoratori presenti sono stati ricevuti dall'Assessore Frascaroli, in rappresentanza della Giunta Comunale, e dal Dot. Montalto che hanno espresso ampia comprensione per le ragioni della protesta, manifestando stupore per la vicenda in corso, che sta vedendo 3 persone rischiare il lavoro, usate dall'azienda come ostaggi nell'ambito di una vertenza sindacale che dura da mesi.

USB Lavoro Privato ha chiesto l'apertura di un confronto positivo sollecitando la Giunta a farsene promotrice, per ricreare un clima ragionevole e positivo nei rapporti sindacali in Tper, sottolineando che nessun dialogo è possibile con chi licenzia delle lavoratrici come ritorsione per la mancata firma di qualche accordo aziendale.

Ci auguriamo che i buoni propositi esposti portino ad una possibilità di chiarire la vicenda con tutte le parti coinvolte, perché crediamo che chi ha deciso di lasciare arbitrariamente a casa tre lavoratrici in un momento così difficile, debba giustificare le sue decisioni ed assumersene la responsabilità.

Senza questo segnale di serietà continuerà la nostra battaglia in difesa della dignità di chi ha sempre fatto con correttezza il proprio lavoro.

 

Bologna, 20 aprile 2015

 

USB Lavoro Privato

Alessandra Cuozzo