VENERDI 20 NOVEMBRE, SCIOPERO!

Bologna -

Noi tutti lavoratori  e lavoratrici dipendenti: a tempo indeterminato e precari, interinali, a progetto, dipendenti privati, pubblici o delle aziende partecipate e in house, comunque addetti ai servizi pubblici e sociali dati in appalto o esternalizzati.

Noi che tutti insieme siamo colpiti dai provvedimenti del governo contenuti nella legge di stabilità, concentrata a favorire le imprese attraverso la diminuzione di tasse e contributi a vario titolo, mentre sul piano sociale e del lavoro riserva pesanti tagli. 

 

anche NOI  LAVORATORI DEI SERVIZI PUBBLICI nelle Aziende partecipate e in house

 

Non possiamo accettare, per sottostare ai Diktat Europei e della Grande Finanza,  ulteriori tagli ai servizi pubblici essenziali come acqua, rifiuti, energia, pulizia dell'ambiente, sanità. La Legge finanziaria, la Legge di stabilità, la  riforma Madia ed i suoi decreti attuativi e il Jobs Act preparano una nuova svendita ai privati dei servizi pubblici,  piani di riordino delle partecipate e delle società in house, degli ATO e la riforma del codice degli appalti.

 

Diciamo no

ü  ai tagli dei servizi previsti della Legge di Stabilità 2016 che ricadranno su tutti noi , alla Legge “Madia” di riforma della P.A.  e alle riforme che colpiscono solo i servizi erogati ed i lavoratori che vi operano mentre accrescono i profitti di pochi.

ü  Alla compressione del costo del lavoro, all'esternalizzazione dei servizi di spazzamento e di raccolta differenziata ed all'aumento generalizzato  dei carichi di lavoro degli operatori dell’Igiene ambientale

ü  alla “svendita” delle società partecipate, o loro accorpamento in Holding e società, spesso quotate in Borsa, orientate al massimo profitto che si otterrà, vista la tipologia dei servizi erogati , con la compressione del costo del lavoro, l'esternalizzazione di pezzi di servizi e l'aumento generalizzato  dei carichi di lavoro degli operatori.

 

Pochi i soldi e pessime le condizioni di lavoro

Per difendere il welfare e il valore del lavoro pubblico

Scioperiamo  e manifestiamo e chiediamo:

 

-          il rispetto della professionalità degli operatori e delle operatrici, strumenti di controllo democratico della gestione dei servizi, giusta retribuzione, sicurezza nei luoghi di lavoro.

-          processi di riorganizzazione delle "aziende partecipate" che siano trasparenti e condivisi, che colpiscano realmente rendite e sprechi ma che garantiscano i livelli occupazionali e il mantenimento della natura pubblica dei servizi erogati, attraverso la piena proprietà pubblica.

 

Noi produciamo valore perché noi produciamo servizi

Riprendiamoci la nostra dignità

manifestiamo insieme a Milano

 

per prenotazione pullman scrivete a bologna.privato@usb.it

Partenze da Bologna, Parma, Reggio Emilia, Piacenza