SOSTA: IL COMUNE "PRIVATIZZA" A PRESCINDERE.

Bologna -

Si è svolto, in data odierna, l'incontro in Comune sul futuro dell'affidamento del servizio sosta ora in affidamento ad ATC.

 

L'assessore Colombo ha ribadito la scelta effettuata dall'Amministrazione Comunale di “privatizzare”, tramite gara, questo ulteriore settore appartenente al Comune, come già deciso per altri settori di sua diretta pertinenza: asili, servizi sociali, assistenza........

 

Di fronte alla nostra considerazione che, a seguito del referendum del 12 e 13 giugno, i cittadini italiani si sono espressi per il mantenimento dei servizi in mano pubblica, la risposta è stata che questa decisione è una scelta “obbligata”.

 

Non è così!!!

 

E' il Comune che ha scelto, volontariamente di percorrere la strada della privatizzazione di questo ulteriore pezzo del patrimonio pubblico.

 

Ad oggi, a seguito dei referendum, non esiste un obbligo ad affidare i servizi tramite gara.

 

Si dica apertamente che questa Amministrazione Comunale “vuole”privatizzare” e che questa è la volontà della giunta Merola.

 

Di fatto come da noi indicato il Comune potrebbe proseguire sino al 2015 con un affidamento in house e quindi continuare con la stessa modalità adottata sino ad ora.

 

Inoltre ATC può utilizzare, quindi senza “scorporare” i lavoratori attualmente in forza al reparto sosta, in altre mansioni già previste dagli accordi integrativi vigenti presso ATC.

 

In questo caso gli stessi rimarrebbero tutti alle dipendenze di ATC Trasporto, che andrebbe a fondersi con FER.

 

Invitiamo quindi tutti i lavoratori del reparto sosta alla massima mobilitazione e a prendere in considerazione tutte le possibili iniziative che dovessero rendersi necessarie per contrastare questa scellerata decisione della giunta Merola.

 

USB Lavoro Privato sarà in prima fila, insieme ai lavoratori, per contrastare questa ennesima scelta fatta sulla pelle dei lavoratori e a discapito della tutela del patrimonio e del servizio pubblico.

 

 

USB Lavoro Privato

Trasporti

S. Taumaturgo

 

Bologna, 14 novembre 2011