Questa mattina USB Lavoro Privato si è presentata davanti ai cancelli perchè e da tempo che  i Lavoratori della Dolcetti stanno pagando gli effetti della crisi con Casse integrazioni (e quindi riduzione degli stipendi all’80%), applicate arbitrariamente dall’azienda con mancate rotazioni  e comunicazioni irregolari inviate tramite sms ai lavoratori per prolungare il regime di cassa integrazione (CIG).

A queste anomalie , portate avanti dall’Azienda , si aggiungono comportamenti ingiusti e  non coerenti con l’applicazione della CIG: infatti, ai lavoratori che non sono in cassa integrazione, vengono richiesti STRAORDINARI per sostituire i lavoratori che vengono lasciati a casa. Inoltre, l’Azienda fa uso di lavoratori non adibiti alle mansioni di magazzino mettendo a rischio la sicurezza di tutti e danneggiando i cassaintegrati.

Dall’incontro avvenuto tra la  nostra Organizzazione Sindacale e la ditta Dolcetti il 20 gennaio presso la sede aziendale, ci è stato prospettato un piano  di lacrime e sangue che prevede licenziamenti e condizioni di lavoro peggiorative.

Per questo, da settimane  l’ Unione Sindacale di Base è al fianco dei lavoratori della Dolcetti sostenendone la mobilitazione e  chiedendo che si apra un tavolo di trattativa sindacale per percorrere  strade diverse per salvare posti di lavoro ed esperienze lavorative.

Non vogliamo che a pagare gli effetti della crisi siano ancora una volta i lavoratori, così come avviene in tantissime altre aziende, a causa delle politiche governative di sostegno unico agli interessi delle imprese.

USB – LAVORO PRIVATO

Michele Cirinesi