Ieri sera si è tenuto l’incontro di bilancio  tra Giunta e sindacati sui servizi educativi e scolastici, con la presenza del vicesindaco Giannini e dell’ Assessore all’Istruzione Pillati.

Alle richieste di USB  su quali saranno i tagli effettuati ai servizi  educativi e scolastici e sul personale, l’Assessore all’Istruzione ha ricordato l’impegno della Giunta in questi anni di mantenimento di quei servizi, affermando che la priorità  sarà la  scuola primaria e secondaria, visto l’aumento della richiesta( + 460 bambini).  Abbiamo visto come questa Giunta ha recepito il risultato del referendum sulla scuola pubblica!

Gli assessori presentiall’incontro hanno dichiarato che i giornalisti e i sindacalisti non hanno capito niente sulle intenzioni della Giunta  per recuperare 54,4 milioni di euro, smentendo anche le dichiarazioni fatte alla mattina dall’Assessore Rizzo Nervo che “ a risorse calanti corrisponderanno servizi calanti”.

Siamo di fronte ad una  Giunta di pinocchi che si smentiscono a vicenda !

Mentre la Giannini ha continuato a ripetere che il Comune di Bologna ha un buco in bilancio di 54,4 milioni di euro, l’Assessore all’Istruzione ha confermato che non ci saranno tagli ai servizi, al sostegno handicap e non è prevista  alcuna revisione dell’appalto di 24 milioni di euro, riguardante gli educatori delle cooperative.

Sulla stabilizzazione dei precari e sulla richiesta di USB  di quanti precari della scuola e dei nidi saranno assunti, silenzio assoluto!

Noi non crediamo alle bugie della Giunta!

Ad  un bilancio di lacrime e sangue  che si abbatterà sulla cittadinanza con il taglio dei servizi e sui lavoratori con i tagli alle spese del personale, dobbiamo rispondere nei prossimi giorni con la mobilitazione .

Bologna, 05/02/2015

USB Bologna