Aumenta la repressione contro gli antagonisti bolognesi, Solidarietà a chi lotta !

Bologna -

Il clima che la Procura di Bologna, in concorso con la Questura bolognese, sta creando nella nostra città ci proccupa e non poco. La retata dei giorni scorsi ,che ha visto coinvolti 35 antagonisti, è solo la punta di un iceberg che nasconde la completa , ed incompetente, scomparsa della politica cittadina che non è più in grado di dare risposte serie e vere a chi domanda e lotta per nuovi e... vecchi diritti . Una pratica che ormai nella nostra città viene perpetrata da mesi, con confini , arresti domiciliari, sgomberi e manganellate. Non vediamo la stessa "efficacia ed impeto di giustizia" contro le varie indagini che vedono coinvolti i vari politicanti della nostra regione e città. Non vediamo arresti contro chi continua a sfruttare suolo e si appropria del denaro pubblico, forti con i deboli, deboli con i forti. Vediamo, invece , un governo che continua a legiferare contro i lavoratori e contro chi chiede che i propri diritti vengano rispettati, contro chi lotta per un futuro migliore e per veder rispettato l'ambiente . Vediamo un apparato statale schierato e non imparziale che aumenta repressione e sobilla lavoratori contro lavoratori, cittadini contro cittadini e vuole condannare intellettuali per aver espresso il proprio pensiero come Erri de luca. Siamo preoccupati ma non spaventati. Esprimiamo la nostra solidarietà a tutti quelli che si battono contro questo ormai non più criptico regime. Non fermeranno le nostre lotte sono deboli e lo dimostrano con la loro repressione , con la loro paura per il diverso e il rifiuto organico al confronto. Combatteremo come sempre per un mondo migliore e con più dirittti. FEDERAZIONE USB BOLOGNA