ALTISSIMA ADESIONE ALLO SCIOPERO DELLE SCUOLE MATERNE E DEGLI ASILI NIDO COMUNALI INDETTO DA USB CONTRO LA ASP
L’adesione allo sciopero contro il progetto della giunta comunale di trasferire le scuole comunali e gli asili nido ad una costituenda Azienda di Servizi alla Persona, è stata complessivamente dell’80%.
Nonostante lo sciopero del trasporto pubblico urbano indetto sempre da USB abbia avuto successo e abbia praticamente paralizzato il traffico cittadino, oltre 100 lavoratrici comunali hanno raggiunto il presidio indetto per le ore 10 sotto la nuova sede del Comune in Piazza Liber Paradisus che si è poi trasformato in un corteo fino a Piazza Maggiore.
L’alta adesione allo sciopero è anche una chiara risposta all’inciucio fra le forze politiche della maggioranza di governo e sindacati amici (con la new entry dell’ associazione professionale ADI che lunedì intenderebbe portare una rosa al Sindaco Merola, in segno di pace; sic!) di cui tratta questa mattina un quotidiano locale.
Se ciò che riporta tale quotidiano venisse confermato durante gli incontri sindacali che con molta noncuranza la Giunta convoca solo dopo avere parlato con i giornalisti, la mobilitazione non si fermerà e molto probabilmente aumenterà il livello di conflittualità.
Non si può infatti accettare un mini rinvio di tre mesi per un progetto che ha come presupposto l’esternalizzazione del settore educativo/scolastico e il peggioramento delle condizioni contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori.
In previsione della discussione in Consiglio Comunale del bilancio con annesso “progetto ASP”, centinaia di lavoratrici stanno firmando una lettera ai singoli consiglieri comunali nella quale affermano “ Vi invitiamo a votare per noi; per le lavoratrici e i lavoratori delle scuole dell’infanzia e dei nidi, esprimendo la Vostra contrarietà al progetto”
Noi concordiamo con queste lavoratrici e sulla base di quanto da loro richiesto misureremo le forze politiche e i singoli consiglieri comunali.
In previsione sempre del voto sul bilancio la USB del Comune di Bologna organizza per il giorno 19, durante la discussione in Consiglio, l’ “assedio a Palazzo Comunale” ed invita lavoratrici e cittadini a partecipare in massa dalle ore 15 in poi.
Bologna 14/06/2013
USB Comune di Bologna