AMMINISTRATORI LOCALI: I VIOLENTI SCENDONO IN PIAZZA
IERI IN PIAZZA I “VIOLENTI A BASSA INTENSITA’” (PER ORA)
L’ipocrisia degli Amministratori Locali, che ieri sono scesi in Piazza per contestare la manovra del governo, è insostenibile da parte dei lavoratori e dei cittadini.
Questi Amministratori che a livello locale hanno fatto e stanno facendo la stessa manovra del governo, tagliando sui servizi e sui lavoratori, ieri hanno versato lacrime di coccodrillo.
Cosi come quei sindacalisti concertativi che li hanno accompagnati nell'epica impresa, ripresa da telecamere, di volantinare per 10/15 minuti alla cittadinanza.
E quando due sindacalisti di USB tentano di consegnare loro un coccodrillo gonfiabile, come successo a Roma, in modo violento vengono portati in questura per poi essere rilasciati appena Alemanno ha concluso la sua passerella.
Stessi metodi violenti usati dal Sindaco di Bologna Merola che utilizza i vigili urbani per aggredire i sindacalisti USB che sostengono la protesta delle lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative in appalto a cui lo stesso toglie o precarizza il lavoro, in modo insostenibile.
Una violenza a "bassa intensità" quella di questi personaggi utilizzata per cercare di nascondere la verità di una gestione che in tutti questi anni non ha ridotto gli sprechi, le consulenze clientelari, gli stipendi dei "manager" e dei dirigenti; anzi!
Una violenza con la quale cercano di conquistare con l'aiuto compiacente dei quotidiani amici, una verginità ormai perduta e non sopportano che ci sia qualcuno che non ci sta ad incensarli come coloro che hanno a cuore il bene pubblico quando invece vogliono continuare a privatizzare tutto ciò che e' possibile!
Usano la violenza contro chi non e' disposto a considerarli dei nuovi Robin Hood dal momento che chiedono ai loro dipendenti i "necessari sacrifici" mentre agli assessori, ai consiglieri e ai loro portaborse e' consentito di aumentarsi continuamente le prebende, di sperperare il denaro pubblico, pagando viaggi e vacanze e pranzi anche ai loro amici ed amanti, ( vedi Del Bono , Ass. Lepore al comune di Bologna , Il Presidente del consiglio Comunale di Bologna Lembi, la consigliera Castaldini ecc, ecc..).
A protestare contro la macelleria sociale del governo Berlusconi, ieri c'era anche il Sindaco di Parma Vignali a cui i cittadini indignati da mesi chiedono di dimettersi; con quale credibilità protesta?
Protestano mentre tagliano i salari ai lavoratori, i posti di lavoro nei servizi dell’infanzia (i precari, sia dei comuni che cooperative, dopo anni di lavoro sono stati lasciati a casa) e nei servizi sociali, aumentano il costo del biglietto del trasporto locale, aumentano le tariffe e finanziano la scuola privata.
Ci indigna vedere in un contesto, dove i lavoratori che rischiano il proprio posto chiedono al Sindaco di Bologna di riceverli ,sentirlo rispondere che "ha cose più importanti di cui occuparsi" per poi recarsi al bar scortato da due vigili urbani.
Certo questo interessa poco i giornalisti con la schiena curva che scrivono della magnificenza di un fulgido futuro che il Sindaco che va al bar riuscirà a garantire nonostante i tagli, ma siamo sempre di più quelli che si indignano, nonostante loro e che non sono più disposti a tacere!
Usano la violenza per difendere una casta ipocrita, tutto fumo e niente arrosto, che pensa solo alla propria immagine e come apparire sui giornali e alla TV senza mai parlare seriamente dei veri problemi che vivono i cittadini ma di cacche dei cani e di graffiti.
Continueremo a mobilitarci contro i tagli del governo e i diktat della Banca Centrale Europea ma i compagni di viaggio ce li scegliamo noi come quella moltitudine che parteciperà alla manifestazione nazionale del prossimo 15 ottobre!
Possono usare anche metodi violenti ma non ci facciamo intimidire e continueremo a contrastare anche le loro politiche e i loro metodi!
Bologna,16/09/2011 p.USB Enti Locali
Giuseppina Giagnorio