COMUNICATO STAMPA

La commissione di garanzia sullo sciopero dà ragione alle RdB :

l’ANFFAS vietando lo sciopero va contro la Costituzione

LA PRESIDENTE DELL’ANFASS SIG.RA NICOLE DEVAUX CHIEDA SCUSA AI LAVORATORI E AL SINDACATO!

In data odierna ci è pervenuto il documento della Commissione di garanzia dell’attivazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, che testualmente recita “la comandata di tutto il personale dipendente operata dalla Cooperativa in indirizzo in occasione dello sciopero del 28 settembre 2009 oltre a violare le menzionate disposizioni, non consente un adeguato contemperamento dell’esercizio del diritto di sciopero costituzionalmente garantito con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, in quanto sproporzionata rispetto alle effettive esigenze di funzionamento del servizio reso dalla Cooperativa medesima”

L’attacco della Direzione dell’ANFFAS alle condizioni di lavoro, ai diritti e al salario, le minacce e le ritorsioni per spaventare e umiliare i lavoratori con circolari false riguardanti il diritto di sciopero nei servizi minimi essenziali, con il successivo invio di trenta lettere di contestazioni alle lavoratrici e lavoratori che hanno aderito allo sciopero aziendale del 28/09/09 indetto dalla scrivente O S, non ha prodotto nei lavoratori paura.

Non ci sorprende che in un momento politico come questo, dove i tentativi di violare la Costituzione sono all’ordine del giorno l’ANFFAS abbia serenamente seguito questa strada attaccando il Diritto di Sciopero e la libertà dei singoli lavoratori a parteciparvi.

Ora la dirigenza ANFFAS chieda scusa ai lavoratori ed apra un tavolo di trattativa con il sindacato.

I lavoratori continueranno a lottare per i loro diritti a partire dallo sciopero nazionale generale convocato per domani e a livello aziendale contro l’arroganza della dirigenza, per ottenere gli aumenti contrattuali, gli arretrati e modificare le pessime condizioni di lavoro.

Bologna 22/10/09

P.RdB/CUB Coop Sociali Terzo settore

Marina Tirri