Oggi  lunedi  9 febbraio Durante il Consiglio Comunale di Bologna si è assistito all’ennesima protesta di Operatori Sociali / Educatori impiegati nei servizi socio educativi del territorio, che grazie all’ennesimo bando con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa subirà un ribasso del 6% .

Come USB coop sociali denuncia da anni,  sul nostro territorio, c’è  una riduzione dei servizi “mascherata” da “offerte economicamente più vantaggiose” (il massimo ribasso);

La cooperazione bolognese ha gestito egregiamente i tagli agli appalti a giustificare le scelte delle amministrazioni, che a una riduzione delle risorse proponeva la sussidiarietà (meno servizi pubblici, più privati). Tutto questo ha significato riduzione dei contratti e dei monte ore degli operatori, cassa integrazione e mobilità, perdita del senso dell’intervento dei servizi stessi. Con tanti saluti alla qualità, che pure era uno dei fiori all’occhiello di questo modello di welfare.

Ora attraverso la delibera del Bilancio, il Comune di Bologna si appresta a tagliare ulteriormente  i servizi sociali ed educativi già in grave difficoltà .

Se in questo quadro si taglia ancora è la catastrofe. Servizi degradati e tagli occupazionali.

Per questo da USB - coop sociali  va la piena solidarietà agli educatori che oggi hanno protestato in comune.

USB,  nella convinzione che contro questa macelleria sociale è necessario mobilitarsi ha avviato un percorso unitario di opposizione al bilancio della giunta Merola.

L’UNICA RISPOSTA È ORGANIZZARSI PER DIFENDERE I NOSTRI DIRITTI, DIFENDERE IL SALARIO, LA QUALITÀ DEL LAVORO E REINTERNALIZZARE I SERVIZI

p. USB LAVORO PRIVATO / coop Sociali

Rosella Chirizzi –

368.3510144