Oggi l'amministrazione comunale di Bologna ha convocato le organizzazioni sindacali per illustrare le linee essenzial...i del bilancio 2016-2018 .

L'Assessore al Bilancio, Silvia Giannini, ha aperto l'incontro dichiarando che “per la prima volta dall'inizio del mandato ci sono le condizioni per l'approvazione del bilancio entro dicembre 2015”. “ Sarà, sempre secondo la Giannini, dinamico come quello precedente ma senza dover affrontare i buchi di bilancio, visto che l'abolizione della tassazione sulla prima casa, prevista dalla Legge di Stabilità 2016, che per il comune di Bologna corrisponde a 50 milioni di Euro, sarà compensata dal Governo”.

Un ottimismo basato sulla fede in un Governo per il quale questa giunta nutre un amore smisurato. Tanto è vero che, l'Assessore ha definito il prossimo bilancio “espansivo a sostegno della ripresa economica, con una riduzione della pressione fiscale, in grado di far fronte alle crescenti necessità dei servizi socio-assistenziali ed educativi, tendente alla riduzione del debito”. Renzi ti amo!

Secondo il Comune le famiglie bolognesi risparmieranno mediamente 300 euro a seguito dell'abolizione della Tasi, riduzione dell'aliquota IMU su immobili a canone calmierato, blocco delle tariffe scolastiche e socio-assistenziali e riduzione della refezione scolastica. Peccato che il comune riduca anche la spesa per il personale di un milione e settecentomila Euro, giustificandolo con un numero elevato di pensionamenti.

Così i dipendenti comunali che quotidianamente reggono sulle loro spalle un'amministrazione ormai arrugginita, continueranno ad avere decurtato del 50% il salario di produttività.

USB ritiene molto poco credibile e molto elettorale la valutazione data dall'amministrazione in quanto non tiene conto della Legge di Stabilità, non ancora approvata e dei continui tagli alle autonomie locali che hanno prodotto negli anni.

Ma si sa la campagna elettorale è cominciata e allora avanti con le promesse e le smargiassate.