La Direzione di Coop Alleanza 3.0 ha deciso di trasferire ad altro punto vendita la nostra delegata sindacale. Per la USB si tratta di un evidente atto repressivo nei confronti della nostra organizzazione e delle lotte in corso nei punti vendita a marchio Coop contro i processi di esternalizzazione e appalti.

Da diversi mesi come organizzazione sindacale stiamo sostenendo la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori contro la decisione di Coop Alleanza di esternalizzare un servizio ritenuto essenziale per l’attività del settore della distribuzione.

Le iniziative di lotta portate avanti insieme ad USB, 16 ore di sciopero ad oggi, con una grande adesione da parte delle maestranze, hanno avuto un risalto mediatico a livello nazionale fino ad arrivare in Consiglio Comunale di Bologna tramite udienza conoscitiva e grazie all’interessamento di alcuni consiglieri.

A seguito di ciò, Coop ha pensato bene di allontanare dal suddetto punto vendita la nostra dirigente sindacale in quanto considerata elemento di maggior disturbo per la vertenza aperta prendendo a pesci in faccia la democrazia sindacale nei propri punti vendita.

Decisione che riteniamo ritorsiva e punitiva nei confronti di una rappresentante che quotidianamente si batte per il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita dei propri colleghi, oltre che incomprensibile in quanto Coop si vanta di utilizzare prodotti a marchio Fairtrade, ente certificatore che sostiene e tutela i produttori locali nonché i lavoratori nei paesi in via di sviluppo, operando esattamente in modo contrario nel nostro paese.

La USB metterà in campo tutte le iniziative a tutela della propria delegata e a garanzia del diritto al dissenso da parte delle lavoratrici e lavoratori, contro l’arroganza aziendale e le sue politiche di riorganizzazione dei punti vendita.

Per tali ragioni USB apre lo stato di agitazione in tutti i punti vendita di Coop Alleanza su tutto il territorio dell’area metropolitana di Bologna proclamando un pacchetto di 8 ore di sciopero con modalità da definire.

Bologna, 22 maggio 2024

USB Lavoro Privato Bologna