CONTRO ASP UNICA COMUNE DI BOLOGNA, SCIOPERANO TUTTI!
Grande successo dello sciopero indetto da USB contro il progetto di ASP
unica voluta dalla Giunta Merola.
Allo sciopero ha aderito circa il 90% delle lavoratrici e dei lavoratori
interessati mentre alla manifestazione partita da Pzza. Nettuno hanno
partecipato oltre 800 persone.
La manifestazione era aperta da uno striscione che recitava “Giù le mani dai
nidi e dalle scuole materne” , molti i cartelli e le magliette con scritte
contro l’asp unica, le politiche di privatizzazione dei servizi educativi e
scolastici e a sostegno del referendum contro il finanziamento pubblico alla
scuola privata.
La rabbia delle lavoratrici che si sentono mettere in discussione il proprio
futuro lavorativo, si è fatta sentire durante tutto il corteo mentre i
carabinieri hanno risposto con violenza al tentativo delle stesse di entrare
nella sede dell’ASP Irides per avere un incontro con la direttrice Marina
Cesari e rivendicare i diritti sindacali che la stessa direttrice (ex
sindacalista cgil) nega ad usb nonostante sia il sindacato più
rappresentativo, impedendo così alla stragrande parte delle lavoratrici di
riunirsi in assemblea e di partecipare alle trattative.
Una lavoratrice e delegata USB è rimasta contusa.
Il corteo è proseguito recandosi sotto Palazzo D’Accursio dove si è tenuta
un’assemblea alla quale sono stati invitati tutti i gruppi consiliari e alla
quale sono intervenuti Bugani e Piazza del Movimento 5 Stelle e Pieralisi di
SEL.
Importante la presenza in corteo di genitori con i propri bambini e di una
delegazione di lavoratrici e lavoratori delle coop. sociali con uno
striscione “Si all’ASP che reinternalizza NO all’ASP che privatizza”.
Ora la Giunta Comunale farebbe bene a chiudere con la insulsa campagna
aperta da alcuni suoi assessori tesa a dimostrare l’indimostrabile: ossia
che la lotta contro l’ASP unica in difesa della scuola pubblica è una
battaglia in difesa di interessi corporativi.
Dovrebbe prendere atto dell’impossibilità di proseguire nel progetto ASP
unica e aprire il confronto per trovare altre strade.
La mobilitazione continua con i seguenti appuntamenti : il 10 manifestazione
con partenza da Piazza di porta Ravegnana alle ore 14,30 per recarsi alla
sala borsa dove si tiene un convegno sulle asp al quale dovrebbe partecipare
il Sindaco, il 16 notte bianca nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, il 26
tutte/i a votare A al referendum contro il finanziamento pubblico alle
scuole private, il 4 giugno nuovo sciopero in occasione della trattativa
sull’asp unica.
P. USB Pubblico Impiego
Vilma Fabbiani