CUP 2000: oggi giornata di protesta e sciopero

Bologna -

CUP 2000: GIORNATA DI MOBILITAZIONE E SCIOPERO

 

Giornata di mobilitazione con sciopero e volantinaggio all'utenza in tutti i punti di prenotazione del CUP 2000.

Questa mattina, con replica nel primo pomeriggio, i lavoratori e lavoratrici del CUP 2000 incrociano le braccia per una ora di sciopero con volantinaggio agli utenti per spiegare le ragioni di una giornata di protesta e di orgoglio.


All'origine dell'iniziativa la decisione del sindacato RdB/CUB di sostenere la richiesta dell'assemblea dei lavoratori di una giornata di denuncia delle politiche del personale e per protestare contro le numerose azioni disciplinari che l'azienda ha attuato nei confronti di parecchi operatori CUP.

 

Questa giornata, con la forte adesione allo sciopero, si inserisce nella più generale vertenza sul riconoscimento di migliori condizioni contrattuali (ora i lavoratori sono sotto inquadrati nel CCNL del commercio), e migliori condizioni di lavoro (locali e postazioni più adeguate e sicure). La RdB/CUB ha inviato una richiesta di incontro ai soci pubblici tra i quali il neo sindaco Delbono.

 

a seguire il comunicato diffuso ai cittadini.

 

RdB/CUB Bologna

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LE RAGIONI DI UNA PROTESTA

 


Oggi 07/07/2009 i dipendenti di CUP 2000 di Bologna aderiscono allo sciopero di un'ora indetto da Rdb/CUB per protestare contro le numerose azioni disciplinari che l'azienda ha attuato nei confronti di parecchi operatori CUP.

 

Intendiamo approfittare di questo sciopero per informare e mettere al corrente gli utenti della situazione contrattuale e lavorativa in cui i lavoratori CUP operano:

 

 noi non siamo dipendenti AUSL. La società CUP 2000 è una società privata- con denominazione S.P.A. i cui proprietari (si chiamano soci) sono gli stessi enti pubblici (regione, provincia, comune, etc).
 Il nostro contratto di
- lavoro, e naturalmente lo stipendio, sono quelli del commercio, ma le responsabilità sono grandi e gravose quanto quelle di un dipendente della sanità pubblica. Basti pensare all'oggetto (sanitario) delle prestazioni erogate e dei servizi (prenotazioni sanitarie, anagrafe sanitaria, cartelle cliniche, etc.) che CUP 2000 offre all'utenza.

 

Le ragioni dello sciopero sono figlie di questa situazione, in cui il dipendente CUP è quello che, ultimo soggetto della filiera di responsabilità, è a contatto con il pubblico ed è soggetto a tutti gli aspetti legati a questa condizione.

 

Detto questo, ribadiamo che non si possono scaricare tutte le problematiche legate al servizio, alla responsabilità dell'operatore che è sempre estremamente attento e competente, nonostante le complicate procedure che aggravano ulteriormente i carichi di lavoro a parità di stipendio.

 

Prova di tutto questo è l’atteggiamento vessatorio ed estremamente fiscale tenuto dall’azienda nei confronti dei propri dipendenti, che frequentemente si vedono comminare sanzioni disciplinari.

 

Riteniamo giusto ed indispensabile informare di tutto questo l'utenza, per non fare sì che la protesta rimanga un affare tra dipendenti e società e che tutto si possa “ridurre” solamente all'interno dell'ambito aziendale.

 

Siamo, invece, fermamente convinti che la conoscenza delle condizioni lavorative che interessano gli operatori CUP 2000 siano fondamentali per l'utenza, così da poter valutare consapevolmente le varie situazioni quotidiane che coinvolgono, da ambo le parti, le persone che usufruiscono del servizio e chi lo eroga.

 

Bologna, 07 luglio 2009