Dopo Il riuscitissimo sciopero delle educatrici e educatori scolastici, indetto da USB, del 4 giugno scorso, contro la sospensione non volontaria dal lavoro. La causa è l’ appalto comunale sui servizi dei Centri Estivi sempre meno garante della tenuta dei servizi pubblici e della continuità lavorativa.
Martedì 10 giugno le educatrici e educatori USB di Bologna sono stati in presidio a ROMA davanti al Ministero del Lavoro insieme a tutti i lavoratori della scuola appaltati alle cooperative provenienti da varie città d’Italia e organizzati con USB. In quest’occasione una delegazione è stata ricevuta dal sottosegretario del ministro Poletti, sig.ra Bellanova.
La richiesta USB è quella di considerare i lavoratori a tempo indeterminato, sospesi dalle cooperative quando le scuole chiudono, lavoratori inattivi per chiusura del servizi e in questo modo poter fare richiesta dell’indennità ASPI (assegno disoccupazione).
Inoltre nello stesso pomeriggio la delegazione ha incontrato esponenti del senato (M5S) che si sono resi disponibili ad un’interpellanza scritta rivolta al ministro Poletti, che entri nel merito della proposta di USB.
INTANTO a Bologna a giorni partiranno i centri estivi, cioè quei servizi che avrebbero potuto garantire continuità di reddito e servizi, che invece a causa di un bando d’appalto che non ha preso minimamente in considerazione la proposta USB (accorpare il servizio estivo a quello invernale) ma al contrario, un appalto che favorisce la privatizzazione del servizio, prevede l’uso di volontari per il 40% e annulla praticamente la continuità sui bambini disabili.
USB – coop sociali inizia a raccogliere le prime denunce dei lavoratori su quella che si profila una gestione nefasta dei servizi estivi in particolare per i bambini disabili.
Tutto questo ci porterà nuovamente in piazza il 19 giugno nell’ambito dello Sciopero nazionale dei lavoratori e lavoratrici di tutte le aziende a capitale pubblico e misto, delle aziende, società, consorzi e cooperative appaltatrici di servizi pubblici, NOI rivendichiamo SALARIO TUTTO L’ANNO e SERVIZI PUBBLICI;

Il 19 giugno noi rivendichiamo
• la reinternalizzazione di tutti i servizi pubblici e la loro riqualificazione sempre più al servizio dei cittadini.
• I rinnovi dei contratti, aumenti salariali veri per tutti, la fine delle gare al massimo ribasso per gli appalti.
• Condizioni di lavoro che rispettino la dignità, la sicurezza e la salute di lavoratori e cittadini insieme ad una seria lotta alla corruzione e all’evasione fiscale e contributiva.

Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a
SCIOPERARE e MANIFESTARE il 19 Giugno 2014

In occasione dello SCIOPERO NAZIONALE dei lavoratori e lavoratrici di tutte le cooperative e aziende a capitale pubblico e misto, delle aziende, società, consorzi appaltatrici di servizi pubblici.
ci vediamo
PRESIDIO/ CORTEO
PIAZZA ROOSEVELT ORE 10.00 BOLOGNA (sotto palazzo della Prefettura)

Usb /Coop. Sociali