Alle elezioni per il rinnovo delle RSU nel Pubblico Impiego, seppure a scrutini non ancora del tutto completati, registriamo con soddisfazione un’avanzata di USB in tutti i comparti e una maggiore diffusione territoriale delle liste e degli eletti in Emilia Romagna. In particolare, il raddoppio dei voti nel comparto scuola rispetto al 2012, la conferma del secondo posto negli enti locali più importanti del territorio bolognese e del primo nel Comune di San Lazzaro, il testa a testa per il primo posto regionale nel parastato e la conferma del secondo posto nelle agenzie fiscali, ci riempiono di orgoglio e confermano la scelta di migliaia di lavoratori pubblici per un sindacato indipendente e conflittuale. Eccezionali i risultati all’ASP di Fidenza, dove USB prende il 76 %, il primo posto alla Corte dei Conti di Bologna e alla Soprintendenza dei beni storici di Modena, il secondo posto alla Procura della Repubblica e alla Direzione Territoriale del lavoro di Bologna. Per la prima volta USB si presenta alla Questura di Bologna ed elegge un proprio rappresentante, come anche al 7° Reparto mobile, all’Avvocatura Distrettuale. I dati relativi al comparto sanità sono ancora in via di definizione, ma già possiamo dire di aver complessivamente raddoppiato i voti rispetto al 2012, estendendo la presenza di USB nel nord della regione. E’ con questi importantissimi risultati che USB prosegue nel percorso di mobilitazione contro le politiche antipopolari e di distruzione della pubblica amministrazione portate avanti dal governo centrale come da quelli territoriali. Stanchi, ma fieri del risultato ottenuto, lavoriamo alla costruzione della manifestazione contro i tagli al welfare, in difesa dei beni comuni, del diritto al lavoro e alla casa del prossimo 14 marzo che partirà alle ore 10 da piazza XX Settembre. Bologna, 6 febbraio 2015 p. USB P.I. Francesco Bonfini