Nonostante le 'regole' per l'effettuazione dello sciopero dettate da Tper SpA mettano i lavoratori in condizione di estremo disagio in caso di adesione – i lavoratori del personale viaggiante in sciopero restano spesso abbandonati a decine di Km. da casa senza alcun mezzo per rientrare - sulle varie linee regionali oltre il 60% dei treni è stato soppresso a Ferrara, oltre l'70% a Bologna, il 40% a Sermide. l'80% del servizio merci nel reggiano.

Il gravissimo disagio dei lavoratori del Personale Viaggiante dei treni di Tper e il pessimo servizio offerto all'utenza sono all'origine della partecipazione allo sciopero.

USB Lavoro Privato ha proclamato questo sciopero per mettere in luce il gravissimo comportamento di Tper SpA, che non rispetta gli Accordi sottoscritti, impedisce ai lavoratori ferrovieri l'utilizzo di ferie e permessi, colpendo il loro diritto al riposo e alla salute, mentre vengono continuamente 'ritoccati' all'insù i premi e gli stipendi di quadri e dirigenti aziendali.

Denunciamo la situazione intollerabile in cui versa il Trasporto Ferroviario Locale, per ottenere:

-il Diritto alla Sicurezza e alla Salute dei Ferrovieri di Tper.

-esigere un Servizio Viaggiatori Regionale di qualità, più efficiente e sicuro; e nello specifico:

·         OTTENERE IL RISPETTO DEGLI ACCORDI E DELLE NORMATIVE PREVISTE PER LA SICUREZZA DEI TRENI.

·         RIPRISTINARE GLI ORGANICI CON IMMEDIATE NUOVE ASSUNZIONI.

·         GARANTIRE TURNAZIONI REGOLARI ANCHE ATTRAVERSO LE ABILITAZIONI NECESSARIE E PERMETTERE A TUTTI LA FRUIZIONE DEI PROPRI RIPOSI E DELLE FERIE ATTUALMENTE IMPOSSIBILI.

La sicurezza dei treni, la qualità del servizio e i diritti fondamentali dei lavoratori non sono questioni 'trattabili' e l'impegno dei lavoratori e del sindacato continueranno affinchè si ricreino condizioni accettabili per i cittadini e per i lavoratori.

Per USB Lavoro Privato E.R. Settore Trasporti

Gianni Cremonini