FUA 2015 e "meritocrazia" - Circolare UMC revisione mezzi pesanti - trasferimento sedi MIT

Si è svolta nei giorni scorsi una riunione tra Amministrazione ed OO.SS. e con le RSU sedi Centrali (per la sola parte relativa alla logistica)  sui seguenti argomenti:

 

1) Sottoscrizione definitiva dell'accordo FUA 2015 MIT

Dopo l'avallo degli organi di controllo viene siglato il testo definitivo da CISL CGIL UIL UNSA INTESA ed FLP con la sola contrarietà della USB che ha riaffermato,  nella propria nota a verbale, (vedi sotto nota a verbale)  il totale  rifiuto della differenziazione dei lavoratori nelle gabbie di merito (fasce).


Le cosiddette fasce di merito (pagelline ad inizio di ogni anno) avranno effetti economici e sui passaggi di livello dividendo i lavoratori del MIT sulla base di criteri inaccettabili.

Peraltro mentre alcune O.S., come la CGIL,  parlano solo nei loro comunicati di alcune semplici criticità nella valutazione del merito relativa all'anno 2015,  la USB ha denunciato il mancato rispetto del Regolamento sulla valutazione MIT in molti  Uffici proprio nel 2015,  cosa sufficiente di per se a rendere  inaccettabile la valutazione stessa, anche per gli aspetti discriminatori. (CUG)

Inoltre dalla firma della preintesa dell'accordo fino alla definitiva  sottoscrizione dei giorni scorsi appaiono sempre più confuse, come la USB aveva già pronosticato,  le motivazioni dell'ulteriore "salasso" sul FUA per pagare turnazioni e reperibilità,  sulla base di  accordi incoerenti  sottoscritti dai soliti noti e non dalla USB PI

(mancata convocazione delle RSU, turnisti che percepiscono l'indennità di turno ma svolgono orario normale, criteri per avviare gli istituti che non convincono affatto,  risorse "fresche" mai rese disponibili seppure ci siano, ecc.)

 

La USB ha poi richiesto la immediata apertura dell'accordo FUA 2016,  quantificando le risorse ed i risparmi, anche tenuto conto che altri ministeri stanno effettuando le progressioni di fascia economica.


Sotto  il testo dell'accordo FUA 2015 definitivo con le suddette fasce di merito ora rese effettive.  (aggiungeremo non appena trasmessa la versione finali con le sottoscrizioni)

 

2) circolare relativa agli Uffici della Motorizzazione Civile in corso di emanazione che definisce le modalità operative in merito alle revisioni dei veicoli pesanti superiori a 3,5 t.

La circolare da un lato introduce alcune tutele per il personale impiegato in questa  delicata funzione e dall'altro adegua le operazioni stesse alle normative comunitarie,  calate però nel  contesto più che critico in cui,  come noto, versa il settore.


La applicazione  della circolare e l'individuazione delle figure che devono esperire i compiti previsti saranno oggetto di un tavolo tecnico con le OO.SS. già convocato per il 16 p.v..

Qui sotto il testo della circolare in discussione su cui presentare osservazioni.

3) razionalizzazione della logistica delle sedi centrali.

Il Capo del Personale Ing. Alberto Chiovelli ha informato sul differimento di alcune tempistiche riguardanti settori specifici (relativi ai trasferimenti nell'ambito delle soli sedi centrali del MIT) in particolare il CED di Via Nomentana e gli archivi di Ciampino.

La USB ha ribadito sia la necessità di verificare la situazione della logistica (spending review) sul territorio nazionale attraverso un incontro nazionale, ma anche stigmatizzando il fatto che l'Amministrazione sta ignorando le RSU a livello locale. (Provveditorati e D.G.T.)

La USB ha infine chiesto  al Ministro Delrio un incontro informativo urgente in merito alla costituzione della Agenzia dei Trasporti.

 

USB Pubblico Impiego

Ministero Infrastrutture e Trasporti