GIOVEDI 19 GIUGNO USB CONTRO LA RIFORMA DELLA P.A. TUTTI IN SCIOPERO E IN CORTEO APPUNTAMENTO IN PIAZZA ROOSEVELT ORE 10.00 A BOLOGNA

Bologna -

A seguito di quanto emerso dal Consiglio dei Ministri che conferma l’impianto della riforma finalizzata alla riduzione della pubblica amministrazione consegnandola al servizio delle imprese, si rafforzano le ragioni della necessità dello sciopero nazionale proclamato dall’USB per il prossimo 19 giugno di tutto il pubblico impiego e delle aziende partecipate, municipalizzate e in appalto agli enti pubblici.

In Emilia- Romagna sciopereranno i lavoratori e le lavoratrici di tutto il pubblico impiego (ministeri, parastato, sanità, enti locali, ecc.) tutte le società partecipate, in house ed ex municipalizzate, come le Fiere di Bologna, il Cup 2000 e l’Hera S.p.A, e tutte le Cooperative Sociali. Le lavoratrici e i lavoratori si troveranno sotto la Prefettura di Bologna per dare avvio ad un lungo corteo per le strade del centro sino a piazza XX settembre.

Nelle varie assemblee di preparazione allo sciopero sta emergendo rabbia e molto malumore rispetto al blocco dei contratti sino al 2020 che ridurrà salario e diritti a tutti i dipendenti pubblici e molta preoccupazione a fronte degli esuberi, conseguenza dei tagli e degli accorpamenti degli enti locali e degli uffici periferici dello stato, che saranno soggetti a demansionamenti e alla mobilità obbligatoria. Molta delusione, invece, per tutti i precari che vedono svanire ogni prospettiva di stabilizzazione.

A tutto ciò si aggiunge il taglio al diritto alla rappresentanza collettiva con il dimezzamento dei permessi sindacali RSU e dei distacchi, privandogli così del diritto di essere difesi, rappresentati ed organizzati dai sindacati di fronte al proprio datore di lavoro.

Questo, per l’USB, è un primo appuntamento di un percorso di lotta contro i  provvedimenti di un governo che in linea con quanto dettato dalla UE, ha deciso, in nome delle banche e del profitto di fare pagare il conto ai più deboli. Subito dopo il 19, il prossimo appuntamento sarà per il 28 giugno a Roma in occasione dell’inaugurazione del semestre europeo da parte del governo Renzi, per mobilitarci con un controsemestre popolare e di lotta.

 

Bologna, 17.06.14                                                                 

USB Emilia- Romagna

Valentina Delussu