Il giorno 8 febbraio sciopero delle biglietterie di Tper SpA e ATC SpA, dalle ore 9 alle ore 13.
I lavoratori andranno a protestare sotto la Direzione di Tper SpA di via Saliceto contro il taglio degli orari di apertura e il rischio di licenziamenti.
Dopo l'incontro in prefettura tenuto il 15/1/2013 dove Tper committente ha scelto di non presentarsi e Progetto Lavoro soc. Coop., esecutrice del servizio, ha dichiarato esuberi, i lavoratori delle biglietterie sono scesi in lotta, con numerose iniziative di protesta, presidi e coinvolgendo l'utenza.
Questa situazione si protrae dal 2011, già prima del nuovo bando di assegnazione delle biglietterie al ribasso e ad oggi é ormai insostenibile.
I turni vengono coperti grazie alle ferie dei lavoratori, quando la clausola sociale doveva garantire l'occupazione di tutti.
Tagli incoerenti con l'aumento dell'utenza
Progetti sulla mobilità abbandonati all'improvvisazione, come in particolare il progetto STIMER di bigliettazione unica integrata, che vede nelle biglietterie un punto di contatto fondamentale per l'utenza, un'utenza che a seguito della fusione con Fer in Tper é in aumento.
I lavoratori e USB Lavoro Privato denunciano la scandalosa indifferenza di Tper SpA verso il settore e il servizio ai cittadini, che si evidenzia in una mancata adeguata informazione e formazione del personale addetto, nella mancanza di assistenza e manutenzione tecnica e nelle precarie condizioni di sicurezza sul lavoro, che ostacolano la corretta fruizione di un servizio efficiente da parte dell'utenza.
Chiediamo ai cittadini di sostenere insieme ai lavoratori la difesa di un servizio necessario all'utenza, denunciando anche l'incoerenza di questi comportamenti con le camapagne anti-evasione promosse da Tper in questi mesi
USB Lavoro Privato
Sebastiano Taumaturgo