La CGIL perde iscritti ma non il vizio!
I lavoratori delle OGR di Bologna, officine del gruppo FS, da diversi anni sono impegnati nella difficile vertenza per il riconoscimento, ai fini pensionistici, degli anni di lavorazione dell'amianto. La lunga lista di morti provocata da questa vera e propria strage dovuta all'esposizione alla fibra killer, evidenzia come la tutela di salute e sicurezza dei lavoratori sia stata sacrificata in nome del profitto. Abbiamo sempre guardato con rispetto a questa lotta evitando strumentalizzazioni di sorta nella convinzione che titolari della vertenza sono prima di tutto quei ferrovieri che l'amianto lo hanno lavorato e respirato. Non possiamo quindi che condannare l'inqualificabile comportamento della Filt Emilia Romagna che, nell' incontro tenutosi in prefettura il giorno 11 settembre alla presenza di tecnici dell'Inail, ha provveduto a far allontanare un delegato RSU impegnato da sempre, in prima fila, in questa vertenza e che pertanto ha maturato sul campo esperienze e conoscenze che sicuramente sarebbero state utili per il buon esito della riunione. Quanto avvenuto la dice lunga sul concetto di democrazia e partecipazione che vige in Via Marconi ed anche sul ruolo succube che i sindacati complici vorrebbero riservare ai delegati RSU/RLS di prossima elezione. Ai dirigenti della Filt consigliamo una salutare tisana. La loro arroganza mista a prepotenza ci convince della giustezza della strada intrapresa: quella della costruzione dell'alternativa al sindacato complice. Il prossimo rinnovo delle Rsu/rls può costituire un ulteriore passo verso la costruzione di quel sindacato di massa, conflittuale e di classe di cui i ferrovieri e i lavoratori tutti hanno sempre più bisogno. USB Lavoro Privato Bologna – Via Finelli 3/F, 40126 Bologna Tel 051.389524 051.385932 - Fax 051.310346 - www.bologna.usb.it bologna.privato@usb.it