La scuola emiliana non vive senza il personale ATA
La scuola è ricominciata e gli alunni tornano a scuola, ma… non tutti i lavoratori della scuola tornano al loro posto!
Dopo gli ultimi tagli operati dal Ministro Gelmini molti di noi sono rimasti senza lavoro, a casa, TAGLIATI fuori dopo tanti anni di lavoro PRECARIO… gettati via dopo i sacrifici fatti per anni. Anche quest’anno vi diranno che tutto si svolge regolarmente, che servizi, sicurezza, igiene e qualità dell’insegnamento sono gli stessi. Anzi la Gelmini lo ha già detto! MA È FALSO.
In Emilia Romagna negli ultimi tre anni sono stati ELIMINATI quasi 2100 posti di personale ATA (lavoratori delle segreterie, tecnici di laboratorio ed ausiliari), solo nella provincia di Bologna si contano 460 Collaboratori Scolastici in meno. Senza contare i tagli dei docenti… *
LE ISCRIZIONI SONO IN AUMENTO E TUTTO IL RESTO DIMINUISCE…
* Già tra il 2001 ed il 2006 in Emilia Romagna gli alunni erano aumentati di quasi 40.000 unità mentre gli insegnanti erano diminuiti di 2.592 unità
Questo va contro ogni logica, ogni buon senso, ogni senso di realtà e lo vediamo ogni giorno: Le SEGRETERIE non sono in grado di fornire un servizio adeguato; I COLLABORATORI SCOLASTICI ridotti a meno del minimo indispensabile non possono dare la necessaria ASSISTENZA DI BASE ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria dove interi piani restano senza assistenza per metà orario; né possono assicurare una seria SORVEGLIANZA e VIGILANZA negli ISTITUTI SUPERIORI dove UN COLLABORATORE, DA SOLO, SORVEGLIA FINO A 500 RAGAZZI/E FRA I 14 E I 19 ANNI. La SICUREZZA è fondamentale nelle strutture che accolgono minori ed è criminale invocarla solo dopo l’ennesimo fattaccio finito sui giornali.
Parliamo delle PULIZIE? Sono ridotte anche quelle perché diminuiscono gli appalti esterni ed aumentano le aree a carico dei pochi Collaboratori rimasti a fare sempre più cose.
DIMINUISCE QUINDI ANCHE L’IGIENE…
E’ messa a rischio la sicurezza stessa di chi vive la scuola, alunni e dipendenti compresi. Gli INSEGNANTI sono stati TAGLIATI anch’essi quindi: CLASSI AFFOLLATE (senza rispettare la legge per la sicurezza) e ATTIVITÀ DIDATTICA PIÙ DIFFICILE. Per non parlare delle ORE BUCHE con gli alunni lasciati soli o “divisi” in altre classi che così arrivano a contenere fino a 35 alunni!
Nelle molte classi dove sono inseriti alunni disabili MANCANO GLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO che vengono RIMPIAZZATI CON EDUCATORI SOTTOPAGATI dipendenti dalle cooperative sociali vincitrici dell’appalto.
In sintesi: AUMENTANO GLI ALUNNI E DIMINUISCONO I LAVORATORI DELLE SCUOLE PUBBLICHE
Contemporaneamente Aumentano Finanziamenti per le SCUOLE PRIVATE
Docenti, personale ATA, famiglie ed alunni stanno facendo forzature organizzative, veri e propri salti mortali per coprire le enormi carenze volute dall’alto, ma ogni anno va peggio…
Ci sarà un altro taglio di mille impiegati amministrativi a partire dall’anno scolastico 2012-2013. Lo prevede la bozza del ddl stabilità, approvata il 17 ottobre dal Consiglio dei ministri, che intende completare la manovra finanziaria già contenuta nei decreti-legge n.98 (“manovra correttiva estiva“) e n.138 (“manovra bis“) del 2011.
Se accettiamo di lavorare di più, e malamente, per coprire la mancanza di personale, se accettiamo di dire che tutto va bene quando invece va a rotoli, se non segnaliamo e non ci opponiamo a tutte le SITUAZIONI NON IN REGOLA SECONDO LE STESSE LEGGI DELLO STATO, se facciamo tutto questo stiamo di fatto collaborando.
SMETTIAMO DI COLLABORARE CON CHI STA DISTRUGGENDO LA SCUOLA PUBBLICA !!
Collaboriamo tra di noi per ri-avere quello che ci stanno togliendo, solo così potremo salvare la …scuola che vogliamo…
NON È IMPOSSIBILE: I GENITORI DELLA SCUOLA ELEMENTARE “DONATO” DI ROMA, AD ESEMPIO, HANNO OTTENUTO LA “RESTITUZIONE” DI CINQUE INSEGNANTI CON UN RICORSO AL TAR DEL LAZIO.
Il Coordinamento ArrabiATA Bologna