Nonostante le intimidazioni e provocazioni della Direzione ANFFAS, a partire dalla presidente Nicole Fiaccadori, la giornata di sciopero indetta dalla RdB ha coinvolto la quasi totalità dei servizi con la chiusura di importanti centri, almeno sette centri diurni socio-sanitari e con un'alta adesione tra i lavoratori dei residenziali non precettati.

E' fallità così il tentativo antisindacale di impedire uno sciopero legittimo, proclamato e svolto nel rispetto delle regole e dei servizi essenziali dovuti.

Nella mattinata si è svolto un presidio presso la sede del Centro Residenziale Battindarno, uno dei servizi dove è vietato lo sciopero.

Davanti la struttura socio-sanitaria, scelta come simbolo della lotta, sugli striscioni era scritto:

"aumenti, arretrati non sono arrivati", "lo sciopero è un diritto", "il lavoro interinale è solo per risparmiare", "notte passiva, provocazione eccessiva".

Striscioni che rimandavano alle ragioni dello sciopero: il mancato riconoscimento degli aumenti contrattuali e arretrati, la riduzione del personale e l'utilizzo degli interinali, il lavoro notturno non riconosciuto.

Un attacco gravissimo alle condizioni dei lavoratori che come sempre si accompagna ad un attacco alla dignità ed al ruolo dei delegati sindacali e degli attivisti, dalla serietà dei tavoli di confronto al non riconoscimento della RdB e di metà degli eletti come RSU.

Nel ringraziare tutti i lavoratori e le lavoratrici che hanno partecipato a questa giornata di lotta, ribadiamo la volontà di continuare nella mobilitazione con l'impegno di organizzare ulteriori iniziative.

Bologna 28 settembre 2009

RdB/CUB Coop Sociali e Terzo Settore

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per l'intera giornata delle lavoratrici della Coop Bologna Integrazione a m.ANFFAS

Bologna – lunedì, 21 settembre 2009

Lunedi 28 settembre 2009 Sciopero

per l'intera giornata delle lavoratrici della Coop Bologna Integrazione a m.ANFFAS

- per l'applicazione dell'accordo economico 2006-09

- per la reinternalizzazione del servizio sostituzioni

- per relazioni sindacali corrette e rispettose

- contro i tagli indiscriminati di ore dell'accreditamento

- contro l'idea della "notte passiva" nei residenziali