Le scuole e i nidi non sono parcheggi per bambini: scioperiamo contro la loro apertura di sabato e domenica!
USB, quando a febbraio 2014 l’amministrazione comunale avviò il progetto Istituzione per la gestione di scuole dell’infanzia e nidi, attaccò subito l’autonomia gestionale dell’Istituzione che avrebbe determinato una diversa organizzazione dei servizi con modifica degli orari. Ad un anno di distanza la Cgil, anticipando il Cda dell’Istituzione, ha lanciato sulla stampa la proposta di flessibilità di orario nelle scuole dell’infanzia e nei nidi,con apertura dei servizi di sabato e di domenica, per competere con i privati. Le lavoratrici di nidi e scuole dell’infanzia che in questi anni si sono mobilitate contro il passaggio ad Asp e contro quello all’Istituzione , consapevoli del conseguente peggioramento delle condizioni lavorative e salariali, non ci stanno all’ennesimo ricatto: accettare la flessibilità oraria ed il lavoro di domenica oppure arriva il privato a gestire i servizi! Alla Cgil ha fatto eco il Cda della neonata Istituzione Educazione Scuola,che a settembre avvierà una consultazione tra le famiglie per avvalorare una proposta ritenuta innovativa. Alla faccia dell’innovazione! Per anni abbiamo sentito parlare dei tempi lavoro-famiglia delle donne, adesso devono ringraziare se lavorano di domenica? Visto che le lavoratrici della grande distribuzione devono lavorare di sabato, di domenica e festivi fino alle 21, grazie agli accordi firmati da Cgil,Cisl e Uil, allora facciamo lavorare educatrici, insegnanti e collaboratori invece di cancellare quegli accordi scandalosi? Le scuole e i nidi non sono supermercati ma luoghi educativi e formativi per i bambini, per questo insegnanti, educatori e collaboratori di scuole e nidi saranno in sciopero giovedì 4 giugno. Bologna, 01/06/2015 P.USB Pubblico Impiego Vilma Fabbiani