La S.I.T.E. s.p.a., azienda leader nel mercato delle telecomunicazioni, ha riorganizzato unilateralmente gli orari e i turni dei lavoratori con il beneplacito della Fiom.

Questa scelta ha prodotto una vera e propria “lista nera” che penalizza una parte di lavoratori la cui unica colpa forse è quella di non avere mai abbassato la testa di fronte all'arroganza del management aziendale e di aver preteso il semplice rispetto dei loro diritti e della loro dignità.

Questi lavoratori si ritrovano così costretti, sine die, a subire una turnazione col sabato incluso e con una distribuzione dell’orario che rende inconciliabili tempi di vita e di lavoro, a differenza del restante personale con turni senza dubbio più umani e distribuiti dal lunedì al venerdì.

Una scelta quella della S.I.T.E. che non è giustificata da alcuna esigenza organizzativa, ma palesemente dettata da un intento dell’azienda di procedere ad una divisione nei e tra i lavoratori, un tentativo di frantumarne la coesione, aprendo così la possibilità futura di ulteriori punizioni dalle quali nessuno lavoratore potrà essere esente.

Pertanto nella giornata di domani saranno svolte azioni di volantinaggio fuori dai cancelli aziendali per sostenere i lavoratori della prima “lista nera”, affinché venga scelta la rotazione come criterio di distribuzione delle turnazioni e che a fronte di ulteriori e future scelte aziendali siano SEMPRE i lavoratori a decidere democraticamente.

Se l'azienda deciderà unilateralmente di proseguire sulle proprie scelte e non terrà conto della volontà espressa dai lavoratori, USB Lavoro Privato, ricorrerà a forme di lotta più incisive.

p. USB Lavoro Privato

Valentina Delussu