LO "STOP" DEGLI ACCERTATORI: ATC COSTRETTA A SOSPENDERE IL SERVIZIO "SCOUT"

Bologna -

Gli accertatori della sosta di ATC, a seguito della vertenza promossa da queste OO.SS., hanno negato la loro disponibilità ad effettuare il servizio di controllo delle corsie preferenziali/doppie file che prevede l'impiego della tecnologia "Scout", già in dotazione da un anno alla Polizia Municipale, nelle vetture che espletano il servizio lungo la linea dell'autobus 14.

Nei giorni passati ATC aveva iniziato il reclutamento, su base volontaria, degli operatori del reparto, aveva avviato il corso di formazione ed aveva provveduto ad informare la cittadinanza attraverso una conferenza stampa.

Come OO.SS. denunciamo e stigmatizziamo questo scorretto comportamento unilaterale di ATC: fino ad oggi l'azienda non solo ha rifiutato di contrattualizzare il nuovo affido, ma ha anche omesso di rispondere ufficialmente alla richiesta di fare chiarezza sugli aspetti legali, economici ed inerenti la sicurezza del servizio "Scout".

Questo, a nostro avviso, non può che aggravare le già difficili condizioni di lavoro degli accertatori di ATC, che da tempo sono fatti oggetto, loro malgrado, di una diffusa campagna di delegittimazione e di quotidiani attacchi.

Senza le adeguate tutele, l'adeguato riconoscimento e l'adeguata chiarezza – per i lavoratori della Sosta come per i Cittadini – sulle competenze e le professionalità impiegate, tale nuovo servizio di accertamento dovrà rimanere di totale ed esclusiva pertinenza della Polizia Municipale.

Bologna, 11 febbraio 2010

UIL Trasporti                           RdB Trasporti          SdL intercategoriale

Antonio Carugo                         Vincenzo Fanari       Giuseppe D’Ambrosio