Manifestazione del 14 marzo 2015 : In difesa dei beni comuni, contro ogni sorta di privatizzazione e di tagli ai servizi diritto al reddito , al lavoro, alla casa per una vita dignitosa per tutti

Bologna -

Le politiche di austerity della Troika affamano anche il nostro Paese. È senza precedenti l’attacco ai settori popolari da parte del Governo nazionale e dalle amministrazioni territoriali locali. A Bologna le scelte della giunta Merola replicano le politiche di austerità attraverso tagli, privatizzazione dei servizi, compressione dei salari e dei diritti dei lavoratori, aumento della disoccupazione e della povertà.
In queste settimane, per fare fronte a un buco di oltre 54 milioni di euro, la giunta comunale si appresta a varare un bilancio di lacrime e sangue.
Mentre la giunta regionale si accinge a privatizzare definitivamente la sanità e il trasporto pubblico, il comune di Bologna privatizza Seribo, svende le azioni di HERA, taglia ulteriormente le risorse ai servizi sociali e ai lavoratori impiegati dalle cooperative, già spremuti dalla logica delle gare al massimo ribasso. A questi lavoratori è riservato il lavoro sotto forma di “volontariato”. Aumentano le tasse per chi le paga, il patrimonio immobiliare pubblico viene svenduto, quello sfitto non viene requisito, come converrebbe per fare fronte all’inarrestabile ondata di sfratti.
È necessario opporsi a queste politiche rompendo il silenzio che il PD impone.
Per questo il 14 marzo saremo in piazza in difesa dei beni comuni, contro ogni privatizzazione e contro i tagli ai servizi, per rivendicare il diritto al reddito, al lavoro, alla casa e a una vita dignitosa per tutti .
Manifestazione ore 10.00 Partenza Piazza XX settembre.
La manifestazione si concluderà alle ore 13.00  con LA BANDIGA 'Welfare per tutti' a cura di EAT THE RICH - MUSICA e CAPANNELLI DE UMARELL.
Solidarizziamo in questo modo anche con i lavoratori che sciopereranno contro la privatizzazione delle ferrovie, dalle ore 21.00 del 14 marzo.
Invitiamo associazioni, movimenti, partiti ad aderire all'appello.
bologna@usb.it