Motorizzazione: IL MINISTERO TUTELI I PROPRI DIPENDENTI - GLI ESAMINATORI LAVORANO ORMAI IN CONDIZIONE INACCETTABILI

Roma -

 COMUNICATO INFORMATIVO

 

Motorizzazione:   IL MINISTERO TUTELI I PROPRI DIPENDENTI  -  GLI ESAMINATORI LAVORANO ORMAI          IN CONDIZIONE DI STRESS PERMANENTE

Ciò che sta avvenendo presso le sedi della Motorizzazione di Brescia e sezioni coordinate Pavia Cremona Mantova fa emergere una problematica comune a tutti gli Uffici della Motorizzazione Civile: il personale del MIT ed in particolare i funzionari  esaminatori per le prove di conseguimento patente devono compensare personalmente le carenze del ministero che è incapace di adeguarsi alla domanda di questo settore e vivono una crescente condizione di rischio e di stress lavorativo tra mille difficoltà.

In particolare l’utilizzo di tecnologie utilizzate dagli esaminandi per tentare di svolgere le prove con modalità fraudolente è in costante aumento, obbligando i funzionari-esaminatori da un lato, a rischiare per responsabilità diretta per svolgimenti irregolari delle prove, con relative conseguenze  e/o  ad intervenire precariamente e senza procedure chiare, fino a rischiare personalmente a vario titolo.

La USB e le altre sigle hanno da tempo avviato nella Motorizzazione DGT Nord Ovest Brescia/Pavia/Cremona/Mantova, dove il problema è particolarmente emerso grazie alle RSU ed ai nostri rappresentanti USB,  un tavolo di confronto con la dirigenza locale, TUTTAVIA gli impegni assunti sono rimasti solo sulla carta, senza tradursi in attività concreta di organizzazione e soluzione.

USB ha chiesto alla Ministra De Micheli di intervenire a tutela dei lavoratori attraverso l’immediata dotazione di strumenti tecnologici adeguati e la definizione di procedure chiare.  Non si può svolgere il proprio lavoro in una permanente condizione di insufficienza, incertezza e quindi di stress !

Questa Organizzazione Sindacale proseguirà la propria battaglia fino a denunciare in ogni sede a tutela di lavoratori e lavoratrici quanto avviene.

Peraltro sia nelle sedi suddette come in molte della Motorizzazione non sono chiare, a ben dieci anni dall’emanazione del d.lgs 81/08 !  le modalità di rilevazione del rischio stress lavoro correlato (art. 28).     La USB attende risposta anche su questo dalla Ministra De Micheli.

LA SITUAZIONE NON E’ PIU SOSTENIBILE!!!!!

E' in gioco la tutela della salute e l’incolumità dei lavoratori. Poiché il benessere organizzativo e’ una priorità degli obbiettivi  dirigenziali, invitiamo l’Amministrazione ad intraprendere d’urgenza le soluzioni necessarie;  la corretta valutazione del rischio stress da lavoro correlato è anch’esso uno strumento per garantire l’integrità degli operatori esaminatori, nonché’ il corretto svolgimento degli esami di teoria nella Motorizzazione Civile. Si riducano altrimenti le valutazioni e le indennità ai dirigenti responsabili ed inadempienti!

Invitiamo i lavoratori degli UMC di tutta Italia a segnalare alla USB

ed agli RLS situazioni analoghe.

Il coordinamento USB P.I . Ministero Infrastrutture e Trasporti  - 1 febbraio 2020