Assistente Amministrativo o Tecnico se hai avuto un contratto da fino a nomina dell'avente diritto NON ASPETTARE PIÙ!


SUPERIAMO LE INCERTEZZE E LE AMBIGUITÀ


IL TEMPO È GALANTUOMO! L’IMPEGNO E LA TENACIA PAGANO!
Vogliamo la stabilizzazione per sconfiggere finalmente la precarietà e lo sfruttamento nella scuola. Gli altri sindacati ci hanno prima ostacolato e poi “inseguito” dopo aver trascurato la questione per oltre 10 anni
Difendi i Tuoi diritti, contrasta la nota 8468 del 26agosto 2013 del Miur con la quale si indica alle Direzioni Scolastiche Regionali e agli Ambiti Territoriali Provinciali di conferire solo contratti fino all'avente diritto, ex art. 40. Questa nota è palesemente illegittima e rappresenta il tentativo del governo di aggirare il DM 430 del 2000 che impone l'assunzione con contratto annuale su tutti i posti vacanti e disponibile che non siano stati coperti con personale di ruolo. Tutto questo per tenersi le mani libere, in attesa di emanare il decreto attuativo sulla deportazione dei docenti inidonei sui profili ATA.
Passiamo dalla negazione del posto di ruolo alla negazione perfino di una supplenza annuale!
Durante le convocazioni, i lavoratori sono stati addirittura chiamati a scegliere tra posti fino al 31 agosto o fino al 30 giugno, salvo poi ricevere un contratto solo fino a nomina dell'avente diritto.
Ironia della sorte, con la nota 8516 del 28 agosto si dispone che su questi posti possono essere convocati anche quanti, già di ruolo su altri profili ATA, siano inseriti nella graduatoria come amministrativi o tecnici, come previsto dall'art. 59 del CCNL. L'art. 59 però chiarisce che questa procedura è possibile solo per incarichi non inferiori ad un anno, a conferma che questi contratti non potevano essere proposti in base all'art. 40.
Non è superfluo ricordare che un contratto ex art. 40 non prevede le stesse condizioni di un contratto annuale, a partire dalla trattenuta in caso di malattia, per proseguire con il limite di 30 giorni di assenza per malattia prima che scatti il licenziamento. Inoltre, lo scorso anno scolastico, l'uso di questi contratti provocò notevole confusione nelle operazioni di pagamento da parte delle ragionerie territoriali, con problemi anche nella determinazione dei periodi da computare ai fini del pagamento della disoccupazione.
 
Di fronte a questo ennesimo attacco alla dignità dei lavoratori, non possiamo chinare la testa; è necessario chiedere la loro immediata trasformazione in supplenze annuali e diffidare dall’inadempimento della normativa.

L'USB ha inviato diffide a tutti gli USR e ha predisposto la documentazione per la richiesta di trasformazione dei contratti. Contatta la locale sede USB per tutelare i tuoi diritti.

Per qualsiasi chiarimento contatta l’USB di Bologna, tel 051243066,
e-mail bologna.scuola@usb.it

LO STATO E’ IN DEBITO CON GLI INSEGNANTI PRECARI
VIOLA LA COSTITUZIONE CHE SANCISCE IL DIRITTO ALLE FERIE E NON RISPETTA IL CCNL
PER I SUPPLENTI BREVI NON C’E’ MAI LA CERTEZZA DELLO STIPENDIO

 LE FERIE NON GODUTE DEVONO ESSERE PAGATE PER CONTRATTO!
AI SUPPLENTI SPETTA LO STIPENDIO!

Diamo visibilità alla nostra protesta!
GIOVEDÌ 12 DICEMBRE ORE 15.00
PRESIDIO SOTTO LA RAGIONERIA
PIAZZA VIII AGOSTO, BOLOGNA
USB Pubblico Impiego Emilia Romagna / Scuola - Via dei Mille 12, 40121 Bologna
Tel  051.243066 - Fax  051.4213337 - www.scuola.usb.it   bologna.scuola@usb.it