Sciopero alla MP3 di Valsamoggia: basta scambio tra orario di lavoro e salario

Bologna -

Il sindacato USB proclama due ore di sciopero alla MP3 di Valsamoggia, azienda del gruppo ILPA, a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Dopo vari incontri con la direzione aziendale, RSU e Filtcem-Cgil hanno informato i lavoratori di come la trattativa abbia subìto una frenata dovuta al fatto che l’azienda pone come condizione l’introduzione del ciclo continuo per la firma del CIA. Dopo 3 anni di accordi ponte che hanno di fatto congelato la contrattazione aziendale, sicuramente per gli aspetti normativi, si tratta di un vero e proprio ricatto inaccettabile e da rispedire al mittente.

Al di là della discussione se questo strumento sia utile al miglioramento dell’andamento produttivo, cosa su cui abbiamo molti dubbi dato che molte aziende che utilizzano il ciclo continuo o tornano sui propri passi o non lo utilizzano anche se introdotto dagli accordi, le priorità per i lavoratori di MP3 oggi sono altre.

Occorre infatti prioritariamente consolidare la parte economica con l’introduzione di un premio di risultato legato ad indicatori migliorativi, migliorare tutte le indennità e maggiorazioni economiche e introdurre tutti gli aspetti normativi che migliorano la prestazione lavorativa, come formazione e conciliazione del tempo di lavoro e tempo di vita, bloccati in questi anni dagli accordi ponte.

I lavoratori di MP3 non sono disponibili ad introdurre un istituto come il ciclo continuo che andrebbe a peggiorare drasticamente l'orario di lavoro, aumentando di molto la fatica fisica, a fronte di scarsi riconoscimenti economici che comunque nelle fasi di calo produttivo potrebbero essere vanificati dal ricorso agli ammortizzatori sociali.

È ora di dire basta allo scambiare orario di lavoro e i diritti con salario: il tempo libero dei lavoratori non può sempre essere trattato come merce di scambio.

L’azienda pone l’introduzione del ciclo continuo come condizione per il proseguo della trattativa, nonostante RSU e Filtcem-CGIL non avessero ricevuto dalle assemblee dei lavoratori alcun mandato a trattare.

Proclamiamo per la giornata di oggi 30 giugno due ore di sciopero per le ultime due ore di ogni turno. Per il turno di notte con inizio alle ore 22 lo sciopero si svolgerà dalle ore 4.00 alle ore 6.00 della giornata di sabato 1° luglio.

Vincenzo Guerrieri

USB Lavoro Privato Emilia-Romagna

Bologna 30/6/23