Società Emiliana Trasporti Autofiloviari NON RISPETTA IL CONTRATTO AZIENDALE
Il giorno 1 agosto si è tenuto presso la Prefettura di Reggio Emilia il tentativo obbligatorio di conciliazione previsto dalla legge in materia di vertenze nei Trasporti Pubblici, fra USB Lavoro Privato e SETA Spa.
La vertenza in atto riguarda la mancata applicazione dell’Accordo integrativo Aziendale, per la parte inerente le regole con le quali costruire i turni di lavoro degli autisti.
Mai era accaduto prima d’ora che d’estate, periodo durante il quale vi è il fisiologico calo di Servizio a seguito delle vacanze scolastiche estive, l’azienda non rispettasse il contratto integrativo contenente le regole con cui predisporre i Turni e il conseguente Orario di Lavoro.
Nell’incontro dinanzi al Vice prefetto SETA, di fronte alla richiesta di Usb Lavoro Privato di sapere se nell’attuale processo di armonizzazione dei contratti aziendali in atto a seguito della fusione fra le aziende di Trasporto locale delle città di Piacenza, Reggio E. e Modena, abbia o meno modificato tali accordi, non ha esibito nessun nuovo accordo sulle turnazioni e l’orario di lavoro.
Ribadendo altresì di avere sottoposto tali turni all’attenzione di tutte le altre Organizzazioni Sindacali, le quali non hanno trovato nulla da eccepire, pur sapendo che di fatto l’ancora vigente contratto aziendale non viene applicato.
Proprio sulla stesura dei turni i lavoratori ex Autolinee dell’Emilia già dallo scorso mese di febbraio hanno iniziato una dura lotta, perché SETA a due mesi dalla sua costituzione, ha smesso di applicare le regole sui turni previste dal contratto di 2° livello ex AE, stravolgendoli nel pieno del servizio invernale, costringendo i lavoratori a dure lotte creando inevitabili disservizi e disagi che si sono scaricati sugli utenti.
Di fronte a questa reazione molto forte da parte dei lavoratori, SETA e le altre OO.SS. si erano impegnati di fronte ai lavoratori a ripristinare le regole dell’Accordo integrativo Aziendale.
Nonostante ciò, SETA continua ad omettere la corretta applicazione dell’Accordo Aziendale. Grave inoltre – nonostante la richiesta specifica di USB – la mancata presenza di ACT Agenzia della Mobilità, la quale ha motivato la sua assenza di fronte al tavolo conciliativo adducendo che essa è tenuta solamente a far rispettare il CCNL, e non gli eventuali accordi e contratti aziendali.
Da parte di USB Lavoro Privato invece, si ribadisce che l’Agenzia Locale della Mobilità, in quanto Ente preposto al controllo DEVE farsi garante affinché TUTTI i contratti (siano essi aziendali o nazionali) siano applicati integralmente in tutte le loro parti. Tutti i disagi che la cittadinanza sarà costretta a subire per la ripresa delle lotte dei lavoratori, saranno responsabilità di SETA e ACT Agenzia della mobilità.
Avviso ai lavoratori: se questi attuali sono i turni di servizio con cui lavorare, preparatevi a quelli invernali, che certamente non saranno più gradevoli di questi! Difenditi! Sostieni e aderisci a USB Lavoro Privato, il Sindacato che serve ai Lavoratori!