Start Romagna, sabato 3 giugno sciopero di 24 ore nel bacino di Rimini

Rimini -

Scioperiamo, ancora una volta, per un’azienda che non dà risposte ai suoi dipendenti, e ai neoassunti, favorendo l’esodo di chi prova tutti i giorni, nonostante i salari bassi, a svolgere il proprio lavoro con serietà, professionalità e spirito di abnegazione.

Scioperiamo per cambiare una situazione che sta impoverendo i lavoratori e l’intera azienda.

Scioperiamo affinché’ tutte le istituzioni prendano consapevolezza dell’ulteriore deterioramento del rapporto tra lavoratori e dirigenza. La situazione è ormai insostenibile, servono assunzioni subito, servono politiche attive del lavoro serie ed efficaci messe in campo non solo dalla dirigenza aziendale ma da tutta la proprietà.

Scioperiamo per l’incomprensibile ed inaccettabile atteggiamento di chiusura e di miopia che caratterizzava fino a ieri la pregressa gestione; Start Romagna deve chiaramente e definitivamente comprendere che se ambisce ad un ruolo strategico nel settore non può prescindere dal rispetto dei propri dipendenti, i quali devono sentirsi parte integrante di progetti futuri e non subire scelte irragionevoli da parte di chi in maniera cinica e spietata chiedeva obbedienza ai propri “sudditi” , gli ultimi accordi siglati ne sono la prova, togliendo loro ciò che hanno di più prezioso... la dignità!

Con l’auspicio che questo cambio al vertice porti nuova linfa e ulteriore slancio verso relazioni sindacali migliori.

Per questo chiediamo la massima adesione!

Lottiamo insieme per il nostro futuro!

Le segreterie unitarie USB Lavoro Privato, Uil Trasporti, Ugl Auto