TPER Bologna, USB: entrata in vigore dell’orario invernale, non si può garantire il servizio sulla pelle dei lavoratori con troppi straordinari e paghe basse. Venerdì 20 sciopero di 24 ore
La ripresa dell’anno scolastico e dell’entrata in vigore dell’orario invernale la situazione del trasporto pubblico locale di Bologna tornerà a mostrare tutte le criticità che da tempo abbiamo denunciato.
Continua a mancare il personale necessario per garantire tutte le corse necessarie e quello che si riuscirà a fare sarà grazie all’utilizzo abnorme del ricorso a straordinari per il personale di TPER.
In questi ultimi giorni la direzione dell’azienda trasporti si è distinta nel tentativo di tranquillizzare la cittadinanza sul potenziamento del servizio che sarebbe stato programmato nei prossimi giorni ma la realtà andrebbe affrontata seriamente, senza nascondere le loro responsabilità e senza minimizzare l’accumularsi delle carenze.
Se il servizio urbano ed extra urbano nei prossimi giorni sarà in parte garantito lo si dovrà esclusivamente al costo di un peggioramento delle condizioni di lavoro in termini di orari e straordinari, non certo per un impegno da parte delle aziende.
Sarebbe ora di fare più trasparenza sulle carenze di organico e su quante corse saranno effettivamente garantite e su quante saranno invece ridotte per sopperire alla copertura degli orari di punta.
Mancano le risorse, manca il personale, manca il riconoscimento di un contratto di lavoro degno in termini salariali e di diritti sul lavoro, a questo si aggiunge la questione della carenza e del costo degli affitti a Bologna che aggrava il reclutamento di personale da fuori zona.
Nonostante le continue denunce da parte dei lavoratori del settore, in merito alle pesanti condizioni di lavoro a cui sono sottoposti e la continua aggressione ai diritti più elementari, Governo, associazioni datoriali di categoria e aziende proseguono nella loro scellerata politica di smantellamento della categoria trasformandola in un mestiere dal quale tutti fuggono.
Per questi motivi il prossimo venerdì 20 settembre abbiamo indetto una giornata di mobilitazione e di sciopero di 24 ore per rivendicare “Salario, Sicurezza e Diritti”, temi centrali su cui si basa la piattaforma di rinnovo contrattuale, a Bologna nella mattinata si terrà un presidio presso la sede del Comune in piazza Liber Paradisus.
Bologna 14/09/2024
USB Lavoro Privato