TPER, sul green pass nessun accordo per i tamponi gratuiti ai dipendenti. USB avvia le procedure per lo sciopero. Venerdì 22 presidio in Prefettura

Bologna -

Si è svolto mercoledì l’incontro tra la delegazione USB e la direzione aziendale TPER sulle problematiche legate all’applicazione del decreto green pass. La direzione si è mostrata totalmente indisponibile nel considerare la possibilità di garantire l’accesso gratuito ai temponi per i dipendenti.

USB ha ribadito la propria posizione contraria all’estensione del green pass nei luoghi di lavoro, a favore di vere misure per la salute e la sicurezza dei lavoratori, sostenendo che le attuali normative prevedono che i costi di ogni procedura di prevenzione devono essere a carico delle aziende e datori di lavoro e non scaricate su lavoratrici e lavoratori. Sono ancora molti i disagi per chi non riesce a prenotarsi i test.

La delegazione sindacale, al termine dell’incontro, si è unita al presidio delle lavoratrici e lavoratori TPER nel frattempo organizzato all’esterno dell’azienda in Via Saliceto.

L’indisponibilità di TPER, a differenza di diverse altre grandi aziende del territorio, costringe la nostra organizzazione sindacale a procedere verso l’indizione di uno sciopero del personale.

Sui problemi causati dal decreto del governo Draghi, in TPER come in altre aziende pubbliche e private, si svolgerà un presidio presso la Prefettura di Bologna venerdì 22 ottobre dalle ore 10.30.

USB Bologna