Un Piccolo passo sul cammino per il Diritto all'Abitare
Gli sviluppi, grazie al centinaio tra militanti dell'ASIA/USB Bologna e "Noi Restiamo" che insieme a gli abitanti delle occupazioni di via toscana , via irnerio hanno dato vita al presidio davanti alla sede della Carisbo di via Farini, ci rendono moderatamente ottimisti.
L'apertura al dialogo che chiedavamo da un'anno ai rappresentanti della banca è stata presa in considerazione e le proposte che la delegazione di ASIA/USB e abitanti di via toscana hanno portato al tavolo con i rappresentanti dell'istituto bolognese verrano riferite ai vertici che si occupano dell'immobile occupato.
E' un piccolo passo, ma necessario, per rompere quel muro che era stato costruito intorno alle lotte per il diritto all'abitare della nostra città.
Ora la palla passa all' Amministrazione comunale troppo timidamente nascosta in questi mesi, si faccia carico delle sue responsabilità e nmantenga fede nella costruzione di quel tavolo di trattative con Prefettura,Comune, ASIA/USB e proprietari degli stabili occupati, che chiediamo da mesi, di sanare le occupazioni e per rispondere alla richiesta di soluzioni abitative e Diritto all'abitare di tutti i cittadini che risiedono sul territorio bolognese.
Ma la nostra battaglia di resistenza e di richiesta che il diritto all'abitare venga applicato, non si conclude certamente qui .
la Campagna "SUPPORT THE SQUAT" che abbiamo lanciato il 21 febbraio con il presidio sotto l' Ospedale S.Orsola, proprietario della stabile occupato di via irnerio, e proseguito ieri con quello sotto la Carisbo, Continuerà con l'assemblea cittadina "DALLE OCCUPAZIONI ALLA CARAVANA "che il 26 Febbraio porteremo in via zamboni 38 e tocchera le tematiche della cittadinanza e dei diritti negati ,da quello all'abitare a quello della libera circolazione dei migranti e alla dignità per, ormai, tutti i cittadini ,a proseguire la serata Festa di Finanziamento per le occupazioni .
La Casa è un diritto non ci fermeremo