Vertenza CFT
La solidarietà dell'USB di fronte ad un drammatico quadro di deindustrializzazzione a Parma
Intervenga il Sindaco Pizzarotti
Riceviamo dai lavoratori della CFT la comunicazione che sono in corso le procedure per licenziare 64 lavoratori Per l'ennesima volta la Dirigenza della fabbrica apre una procedura di mobilità nei confronti dei suoi dipendenti. Questa volta l'intenzione è quella di esternare e delocalizzare interi reparti produttivi e licenziare 64 lavoratori . L'arroganza colla quale la Proprietà intende portare a compimento il proprio progetto di prosecuzione dello smantellamento della fabbrica non ha precedenti. Ciò è dimostrato dal fatto, per noi di una gravità estrema, che è stata assoldata una squadra di “agenti di sicurezza” privati per intimidire i lavoratori e limitarne fortemente l'agibilità sindacale impedendo che all'interno del perimetro aziendale si possano costruire forme di protesta organizzate. Questo comportamento è fortemente lesivo della dignità dei lavoratori oltre che dei loro diritti Si sappia fin da ora che i lavoratori della CFT sono determinati ad organizzare una fiera resistenza e che verranno prese in considerazione tutte le possibilità, nessuna esclusa, per far si che oltre al lavoro vengano difesi i diritti della persona. Chiediamo l'immediato ritiro dei licenziamenti e l'apertura di una discussione fra le parti che preveda l'utilizzo di strumenti alternativi alla mobilità. Per essere chiari parlare di CFT significa parlare di Rossi e Catelli e della Manzini per cui di un pezzo importante della storia industriale della nostra città per questo, come è già successo in alcune situazioni difficili in cui anche l'Amministrazione comunale si è fatta mediatrice fra le parti, invitiamo il Sindaco Pizzarotti a farsi parte attiva in questa vicenda come hanno fatto suoi colleghi nel passato . Sarebbe questa l'occasione per fuoriuscire da un ruolo ragionieristico e assumere quel ruolo politico che pure gli compete, e che gli chiediamo, di fronte alla città L'USB richiama alla situazione drammatica della deindustrializzazione a Parma una situazione che sta creando un profondo malessere fra lavoratori ma per ricaduta anche fra tutti i ceti popolari . L'USB manifesta il suo appoggio ai lavoratori della CFT rendendosi disponibile ad intervenire con le proprie strutture e i propri militanti anche alle iniziative di lotta.
p. Unione Sindacale di Parma
Rasmi Carlo