Bologna, una intensa giornata di mobilitazione verso lo sciopero operaio del 22 aprile e contro le intimidazioni a USB

Bologna -

Iniziata con l'assemblea operaia di questa mattina la giornata di mobilitazione verso lo sciopero operaio del 22 aprile con manifestazione a Roma.

Tanti gli interventi tra delegati e studenti che in questi giorni sono impegnati in assemble e iniziative di preparazione allo sciopero operaio contro il governo Draghi, la guerra e il carovita, contro l'economia di guerra.

A seguire il presidio davanti alla Caserma Mameli di Bologna per ribadire la nostra opposizione a ogni guerra, contro la Nato, per un immediato cessate il fuoco e l'avvio di vere trattative di pace.

Delegati dell'industria e della logistica si sono poi uniti agli studenti per un ulteriore presidio davanti alla Prefettura di Bologna contro le gravi intimidazioni verso USB. Molti gli attestati di solidarietà verso il sindacato oggetto della grave provocazione di ieri nella sede nazionale di Roma. Una delegazione è stata ricevuta dalla Prefettura per denunciare i fatti, ribadendo che l'unica nostra arma è l'organizzazione.

La giornata si è conclusa con un corteo studenti e operai che al grido "Abbassare le armi, alzare salari e diritti" si è diretto verso la sede regionale della Confindustria, contro lo sfruttamento e la precarietà, i licenziamenti, gli omicidi sul lavoro, l'alternanza scuola-lavoro. 
 

USB Bologna