Questa mattina le OO.SS. e le RSU sono state convocate per continuare la discussione sul fondo 2010 e in particolar modo sul salario di produttività.

L’amministrazione ci ha comunicato l’entità delle risorse reperite in questi mesi e la percentuale di produttività del 2010 che intende tagliare ai dipendenti non dirigenti.

Ai lavoratori del Comune di Bologna che ad oggi non hanno ancora percepito un euro di salario di produttività, saranno tolti 560 euro lordi( categoria C) rispetto alla produttività del 2009.

Questa decisione arriva anche a causa del verbale di accordo firmato da CGIL,CISL e UIL con la Cancellieri lo scorso 2 marzo, che di fatto le ha dato il via libera.

Oltre il danno la beffa:le minori risorse per gli incentivi sono state motivate dai dirigenti dalla mancanza di “accertabili miglioramenti significativi della macchina comunale”,ossia dall’incapacità della stessa dirigenza nel fare un buon lavoro!

La proposta di taglio dell’ amministrazione è per noi inaccettabile!

Non si può continuare a far pagare a chi percepisce stipendi medi di 1200 Euro al mese .

Questa decisione arriva proprio il giorno dello scrutinio elettorale ed ha il sapore di una “bomba ad orologeria” scagliata fra le gambe dei candidati a sindaco.

La palla passa ora al nuovo sindaco che dovrà da subito smentire la decisione della Cancellieri , pena l’avvio immediato delle procedute di sciopero da parte di USB.

Del resto i candidati erano già stati tutti da noi avvisati con il presidio del 10 maggio scorso.

Continueremo la nostra mobilitazione, iniziata con il presidio in P.zza Liber Paradisus, affinchè venga riconosciuta a tutti i lavoratori l’intero premio di produttività.

Bologna, 16/05/2011

USB Comune di Bologna