COMUNICATO STAMPA - LAVORATORI COOPERATIVA SOCIETA' DOLCE SETTORE SCUOLA

Bologna -

 

Oggi, 1 settembre, i lavoratori della Cooperativa Sociale Società Dolce, impiegati nel settore dell’assistenza scolastica Handicap con il sindacato USB, hanno occupato l’anticamera dell’ufficio del Sindaco per protestare contro lo spezzettamento dei servizi educativi nella scuola, con il conseguente incremento della precarietà e il peggioramento delle condizioni di lavoro.

 

La vertenza era partita già in giugno quando i lavoratori si erano recati in Comune chiedendo stabilità di impiego e di salario anche nel periodo estivo, quando il loro servizio cessa e la gestione dei centri estivi viene affidata alle Polisportive.

 

Il sindacato USB, con una delegazione di lavoratori In un incontro con gli assessori Frascaroli (welfare) e Pilati (scuola), aveva ricevuto la rassicurazione che il problema sarebbe stato posto all’attenzione della giunta comunale e che si sarebbe cercato di trovare una soluzione concoradando che questa situazione, che costringe centinaia di lavoratori a stare senza stipendio per mesi, non era accettabile.

 

Alle parole non sono però seguiti i fatti visto che dopo i centri estivi adesso lo spezzatino viene fatto anche con i servizi integrativi, a scapito ovviamente dei lavoratori, che potrebbero trovarsi a lavorare per due o tre datori di lavoro, col pericolo di perdere anche il minimo di tutele che avevano.

 

Senza parlare poi dei lavoratori con contratto a tempo determinato che non vedono in alcun modo garantito il loro posto di lavoro.

 

La mobilitazione continuerà anche nei prossimi giorni per culminare nello sciopero generale indetto da USB per martedì 6 settembre, dove gli educatori scolastici della Coop. Società Dolce porteranno la vertenza e continueranno la loro lotta per salario, diritti e dignità.

 

USB Lavoro Privato