COOP. APPALTI AEROPORTO MARCONI: BASTA AI RICATTI

Bologna -

 

Oggi i lavoratori della Coop. Olimpia (sub appalto TNT-GESCO NORD) che si occupano dello smistamento delle merci TNT all’aeroporto Marconi, dalle ore 18.00 manifestano di fronte al varco aeroportuale ovest contro l’arroganza padronale e contro il sistema delle cooperative spurie e degli appalti e sub appalti.

 

Le condizioni di lavoro di questi lavoratori e in genere di questo tipo di cooperative in questo settore sono inaccettabili: contratti collettivi non rispettati, precarietà ed assenza di diritti, clima di perenne ricatto.

 

A Bologna, i lavoratori della TNT-GESCO vivono in una situazione insostenibile di mancanza di diritti e dignità, con salari bassi e sempre incerti.

 

Il contratto collettivo nazionale non viene realmente applicato e i diritti e il salario vengono derogati pesantemente attraverso un regolamento interno mai consegnato, letto, discusso e approvato dai lavoratori.

 

Si aggiungono altre irregolarità come il pagamento parziale delle ore lavorate e il mancato versamento dei contributi.

 

I lavoratori, in maggioranza immigrati, inoltre denunciano: le angherie a cui sono sottoposti da parte dei preposti della TNT e di altre cooperative dello stesso Consorzio GESCO; la mancanza di sicurezza nel luogo di lavoro; il ricatto dell’azienda con minacce continue di licenziamento e nell’offerta lavorativa penalizzante per chi osa rivendicare i propri diritti; la mancanza di democrazia sindacale e il rifiuto della Cooperativa di relazionarsi con il sindacato USB che li rappresenta.

 

Nell’incontro previsto domani in Prefettura, porremo l’esigenza di un intervento istituzionale sul fenomeno delle cooperative spurie, con il coinvolgimento dell’amministrazione comunale e dei vertici dello scalo bolognese: inaccettabile sottovalutare la situazione, la precedente vicenda dello scandalo del consorzio Dorogroup, con i suoi risvolti penali, dovrebbe insegnare qualcosa.

 

p. USB Privato

 

Valentina Delussu

p. contatti: 3456074893