Il tempo passa… ma la situazione ai Monopoli precipita sempre più
Lo scorso 3 settembre è stato raggiunto un accordo tra l’amministrazione, la RSU ed i rappresentanti sindacali territoriali dell’Area Monopoli dell’Emilia Romagna, circa le modalità di attuazione delle disposizioni sullo smart working.
Siamo al 20 ottobre, a quell’accordo non solo l’amministrazione non ha dato seguito, quant’anche ha ignorato una espressa richiesta di USB sulle motivazioni del mancato invio del verbale.
Davvero non si capisce questo disprezzo nei confronti dei lavoratori e dei suoi rappresentanti, né si capisce che senso ha fare riunioni, raggiungere accordi e lasciarli poi lettera morta.
Abbiamo inutilmente atteso che anche le altre OO.SS. facessero sentire la loro voce, ma evidentemente il rispetto degli accordi a tutela dei lavoratori, per le altre sigle non ha alcuna importanza
Oltre tutto, dopo un mese e mezzo di un inconcepibile silenzio, il peggioramento della situazione epidemiologica fa sembrare quasi superato quell’accodo mai entrato in vigore.
Ci eravamo augurati che il cambio al vertice della Direzione dei Monopoli dell’Emilia Romagna, coincidesse con un ritrovato rispetto delle relazioni sindacali, ma la notizia che è stata convocata una riunione con la sola RSU, escludendo arbitrariamente le OO.SS. regionali (vedi link), ci fa pensare che anche sotto questo aspetto non vi sia l’intenzione di un cambio di rotta.
Il tutto avviene nell’assordante silenzio, oltre che come detto delle altre OO.SS., anche della RSU che sembra prestarsi a queste manovre e che appare presente ed attenta solo quando si tratta di parlare di incarichi, disinteressandosi di tutti gli altri diritti dei lavoratori.
Nel frattempo nei giorni scorsi si è conclusa la vicenda del budget di sede relativo al 2017.
La USB, pur avendone condiviso a suo tempo i criteri di ripartizione, considerato che l’accordo finale non era coerente con i criteri stabiliti unitariamente, ha ritenuto di non dover sottoscrivere l’accordo.
In tutti i casi la situazione nell’Area Monopoli della regione, sta diventando giorno dopo giorno insostenibile.
Chiediamo quindi a tutti i colleghi uno scatto di orgoglio per far sì che la marginalità del settore, non finisca per mortificare tutti.
La USB, preannuncia che, perdurando questo stato di cose, è pronta a dichiarare lo stato di agitazione dei lavoratori dei Monopoli dell’Emilia Romagna.
Lavoratori, noi ci siamo, e siate consapevoli che la USB sarà sempre al vostro fianco.