GIOVEDI' 20 FEBBRAIO GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE DEI LAVORATORI INPS
Ci hanno bloccato i contratti collettivi dal 2009 e le retribuzioni dal 2010. Ci hanno decurtato di cinque euro il buono pasto. Ci hanno tolto il permesso banca e i tempi tecnici. Da agosto ci hanno ampliato unilateralmente la durata minima della pausa mensa di dieci minuti.
Ed ora, ci negano l’incentivo 2012, pur avendo raggiunto gli obiettivi di produzione previsti!
Anziché attuare una politica di razionalizzazione ed ottimizzazione dei costi, eliminando per esempio consulenze ed appalti esterni, come suggerito anche dalla Corte dei Conti, l’Amministrazione ha deciso di effettuare per l’anno 2012 un taglio di 8,8 mln di euro imposto dal MEF colpendo per il terzo anno consecutivo i nostri stipendi, che dal 2011 hanno perso circa 2000 euro a persona, a fronte del mantenimento immutato delle retribuzioni di risultato dei dirigenti. Il tutto mentre, malgrado le insistenze della USB, l’Amministrazione rifiuta di convocare le parti per avviare la contrattazione integrativa del 2013 e del 2014.
Nell’assemblea del 12 febbraio scorso sono state avanzate proposte per combattere contro il taglio dell’incentivo 2013 e per ottenere l’incentivo 2012: rottura delle relazioni sindacali, uscita dagli osservatori sull’integrazione, proclamazione dello stato di agitazione, ecc.
Oltre a questo, è necessario rendere visibile la nostra protesta.
ASSEMBLEA ESTERNA DALLA 11,30 ALLE 13,30
ore 11,30 davanti alla sede INPS di Bologna
alle 12,00 presidio sotto la sede del MEF in Piazza 8 agosto n. 26
PARTECIPATE!!
Contro la spending review
Contro lo smantellamento dello stato sociale
Contro il taglio dell’incentivo
Per il pagamento del saldo dell’incentivo 2012
Per l’avvio della contrattazione integrativa per gli anni 2013 e 2014
Per un adeguato finanziamento del processo d’integrazione con ex Enpals ed ex Inpdap
USB INPS BOLOGNA