I lavoratori Ikea dei magazzini piacentini DC1 e DC2 scioperano oggi, lunedì 6 dicembre, nelle ultime due ore del turno del mattino e nelle prime due del turno pomeridiano e notturno. Lo sciopero è stato proclamato da USB sabato 4 contro il mancato rinnovo da parte dell’appaltatore Coop San Martino dei contratti a tempo determinato di 120 lavoratori, gran parte dei quali sono nelle condizioni di essere stabilizzati. Si sciopera altresì per il pagamento della malattia al 100% da parte del fornitore di servizi, per il riconoscimento di un adeguato premio di produzione (negato grazie ad accordi farlocchi con sindacati compiacenti), contro il tentativo di aumentare proditoriamente i carichi di lavoro, e contro il clima di intimidazione e discriminazione nei magazzini piacentini.

Risulta assolutamente al di fuori di ogni logica democratica e di corrette relazioni sindacali il fatto che la parte datoriale, committente e appaltatore, rifiutino qualunque forma di confronto con USB - sindacato maggiormente rappresentativo nell'appalto - relativamente alle prospettive dell'impianto piacentino.

L’Unione Sindacale di Base chiede il rispetto della volontà dei lavoratori organizzati in USB e il riconoscimento delle prerogative di cui alla legge 300/70 per il nostro sindacato. Insieme all’indizione dello sciopero, USB ha rivolto un appello alle istituzioni locali affinché si creino in Ikea normali condizioni di dialogo.

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