IL GOVERNO BERLUSCONI VUOLE ELIMINARE I PRECARI E NON LA PRECARIETA

Bologna -

 

Bisogna rilanciare la mobilitazione dei precari per dare risposta a chi sacrifica il futuro di milioni di giovani lavoratori e di precari storici sull’altare delle compatibilità di bilancio e per soddisfare interessi di Confindustria.

La Finanziaria di “mezz’estate” e gli altri provvedimenti del Governo Berlusconi introducono norme che eliminano i precari buttandoli sulla strada, che rendono definitiva e “normale” la condizione di precarietà lavorativa, che impediscono la stabilizzazione e l’assunzione a tempo indeterminato sia nel settore pubblico che nel privato.

 

VENERDI’ 19 SETTEMBRE 2008

 

SCIOPERO NAZIONALE

 

DEI PRECARI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DEI LAVORATORI DELLE DITTE E COOPERATIVE

DEI SERVIZI IN APPALTO ED ESTERNALIZZATI

 

ASSEMBLEA

DALLE ORE 10.00

SALA TEATRO CIRCOLO DOZZA

VIA S. FELICE 11 – BOLOGNA

 

A seguire manifestazione – presidio davanti alla Prefettura

 

CONTRO

I TAGLI DEGLI ORGANICI, IL BLOCCO DELLE STABILIZZAZIONI

LE NORME ANTI-PRECARI E I CONDONI SALVA-AZIENDE

 

PER

L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI TUTTI I PRECARI

LA REINTERNALIZZAZIONE DELLE DITTE E SOCIETA’ APPALTATRICI