LA FINI COMPRESSORI CHIEDE GLI STRAORDINARI AI LAVORATORI.

UN AFFRONTO PER I LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE.

Bologna -

La Fini Compressori chiede gli straordinari mentre una cinquantina di lavoratori sono in cassa integrazione senza alcun criterio di equa rotazione e incentivati all’esodo con una proposta di mobilità volontaria.

Atteggiamento che fa a pugni con una dichiarata crisi aziendale che non solo dimostra che all’interno della Fini Compressori il lavoro effettivamente c’è e che molto probabilmente si poteva dare ai lavoratori la possibilità di rotazione, ma è altresì inaccettabile che di fronte alla necessità di ore aggiuntive di lavoro non si chieda la disponibilità dei lavoratori in cassa integrazione.

Ricordiamo che i lavoratori della Fini Compressori termineranno la cassa integrazione al prossimo Ottobre e che in una situazione di attuale crisi economica non sia semplice trovare un alternativa occupazionale.

Riteniamo ora più che mai urgente la ripresa delle mobilitazioni.

p. USB Lavoro Privato

Valentina Delussu