Arriva una nuova riorganizzazione dell’Inps.
Negli ultimi anni c’è stato un susseguirsi di varie modifiche organizzative. La situazione che viviamo nel nostro lavoro di tutti i giorni, però, non è certo migliorata. Riteniamo che anche con questa ennesima riorganizzazione la situazione non migliorerà.
Siamo passati dall’organizzazione per processi a quella attuale, che ha annullato completamente la precedente.
Negli anni sono state introdotte diverse novità nell’organizzazione del lavoro, tra cui:
-introduzione dell’Agenda Appuntamenti, che altro non è che un modo di ampliare l’attività di sportello
-introduzione delle Linee Inps e delle caselle mail tematiche, solamente ennesimi canali di contatto (da presidiare)
-introduzione del CRM, la cui utilità continua a sembrarci irrisoria (a fronte di un appesantimento dell’attività di sportello)
Nel frattempo, oltre a doverci occupare di tutti questi canali di contatto con l’utenza, dobbiamo occuparci delle lavorazioni delle pratiche in tempi sempre più ristretti (Naspi, pensioni, ricorsi, ecc.).

Sappiamo bene di quale riorganizzazione avrebbe bisogno l’Inps:
-nuove assunzioni
-salari dignitosi
-area unica amministrativa
-passaggio in area C dei colleghi oggi in area A ed in area B (creazione dell’Area Unica)
-procedure telematiche funzionanti
-fine delle esternalizzazioni (a cominciare dall’informatica)

L’ennesima riorganizzazione ci sembra il modo di cambiare tutto per non cambiare niente!! I veri problemi dell’Inps sono quelli elencati sopra. Se non si risolvono, l’Inps non funziona!
Speriamo almeno che l’attuale riorganizzazione non sia opera della Kpmg, com’era la precedente. Almeno si risparmierà il denaro per un’inutile consulenza!

Usb/Inps - Bologna