NO VASCO, NOI NON CI CASCHIAMO: FUORI LA PILLA!

Le responsabilità della Giunta Regionale di Vasco Errani:

servizi sociali smantellati, attacco al salario e all’occupazione per centinaia di lavoratori e lavoratrici delle Coop sociali e del Terzo settore

Bologna -

 

Si comincia nel 2005, con l’avvio di un percorso che porterà alla legge regionale sull’accreditamento, si arriva ad oggi con il taglio delle risorse ai comuni che inevitabilmente graverà sui servizi e sulla pelle dei lavoratori.

 

Dal percorso di accreditamento ne verrà fuori una bella occasione di ristrutturazione dei servizi, assistenzializzazione a discapito degli interventi educativi, aumento dei rapporti numerici e nessuna garanzia di efficienza e qualità.

 

Con la crisi, poi, il governo regionale si dice “obbligato” alla riduzione delle risorse distribuite ai comuni. Il taglio ai comuni significherà abbattere i servizi del welfare, lasciando a casa utenti e lavoratori di quei servizi, nella maggior parte lavoratori delle Cooperative Sociali. A tutto questo si aggiunge il fatto che la regione non si assume la responsabilità della condizione dei disoccupati e dei cassintegrati, prevedendo un reddito sociale garantito ed un piano occupazionale di reinserimento per tutte i settori colpiti dalla crisi.

 

Nulla dice, la regione, di un tesoretto stimato in 40 milioni di euro accumulato negli anni per il fondo regionale handicap e che non sono stati investiti: cosa pensa di farne la giunta Errani? Investirli sui servizi a coprire i tagli che in questi mesi si sono abbattuti su lavoratori e utenti sarebbe chiedere troppo?

 

Di questo ed altro invitiamo a parlare le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative Sociali e del Terzo Settore.

 

ASSEMBLEA

12 MAGGIO 2011

ORE 17.00 - presso la REGIONE EMILIA ROMAGNA

VIALE ALDO MORO 52.

 

USB Privato/Coop sociali e Terzo settore