ORDINANZA DI DIVIETO DI DIMORA AI FACCHINI USB DEL MAGAZZINO FEDEX/TNT DI PIACENZA. L'INTRECCIO TRA DECRETO SALVINI E CAPORALATO
Questa mattina dodici lavoratori dell'hub piacentino di TNT sono stati prelevati dalle loro abitazioni con un provvedimento di “divieto di dimora” nel comune di Piacenza, provvedimenti direttamente legati alle lotte di questi mesi contro l'artificioso licenziamento del lavoratore Saad Mansour e gli atti repressivi esercitati con centinaia di lettere di contestazione disciplinari.
Questa sorprendente ordinanza si basa su accuse risibili avanzate da parte di responsabili della coop che fornisce forza lavoro alla FEDEX/TNT i quali lamentano minacce e insulti dei lavoratori colpiti da questi provvedimenti. Sulla base di accuse non provate dovranno andarsene dalle loro case e non potranno recarsi al lavoro.
Questo è frutto del clima avvelenato rafforzato dal Decreto Salvini, con le norme anti conflitto sindacale e sociale, e dalla volontà dei padroni e padroncini della logistica di chiudere un ciclo di lotte che ha fatto emergere le infiltrazioni della malavita organizzata e caporalato. Un sistema che secondo i rapporti della stessa Guardia di Finanza, Ispettorati del lavoro, produce una enorme evasione fiscale e contributiva.
USB LAVORO PRIVATO SETTORE LOGISTICA.