Da Parma giungono pessime notizie in merito alla garanzia del diritto allo studio per gli studenti-lavoratori: a settembre 2022 è garantita l’attivazione soltanto delle classi quinte delle scuole serali, mentre mancano le risorse per tutta la restante offerta formativa.

Come USB Scuola avevamo già lanciato l’allarme in merito alla graduale scomparsa di un diritto fondamentale sul territorio di Bologna a settembre 2021 (https://emiliaromagna.usb.it/leggi-notizia/bologna-scuole-serali-negato-il-diritto-allo-studio-1221.html ).

In occasione della giornata di sciopero del 6 maggio abbiamo riportato il tema nell’incontro con il Dirigente Panzardi, il quale non è stato in grado di dare rassicurazioni in vista dell’apertura dell’a.s. 2022/23. Lo scorso anno i corsi serali sono stati attivati con estremo ritardo e contando sui contratti Covid dei docenti precari. Rischiamo di assistere alle stesse scene nei prossimi mesi?

Come USB Scuola Emilia Romagna sosteniamo la lotta di studenti e docenti a Parma, invitando tutti i cittadini che hanno a cuore la scuola pubblica a mobilitarsi per difendere un pezzo importante del nostro sistema d’istruzione, indispensabile per l'integrazione e la piena dignità sociale di adulti che vogliono conseguire un diploma.

L’appuntamento è per mercoledì 20 luglio in piazza Garibaldi a Parma alle ore 11, per difendere un inviolabile diritto sancito dalla nostra Costituzione.

USB P.I. Scuola Emilia Romagna